Alcune ore fa una scossa di terremoto di magnitudo 4 ha colpito Ischia e in particolar modo il comune di Casamicciola, causando blackuot elettrici in alcune località, crolli e attimi di paura e sgomento nelle persone che, incredule su quanto stesse accadendo, si sono riversate in strada.
Una donna è morta (Lina Cutaneo, colpita da calcinacci durante il crollo della chiesa Santa Maria del Suffragio), 26 persone sono rimaste ferite e 3 estratte dalle macerie, questo, al momento l’esito della terribile situazione che ha colpito Ischia, nella stessa zona in cui nel 1883 un terremoto distrusse il comune di Casamicciola.
Diversi gli edifici completamente crollati, evacuati alberghi e l’ospedale Rizzoli.
L’epicentro del sisma di circa dieci chilometri, nelle vicinanze della costa del comune di Forio ad Ischia.
Subito dopo la scossa è immediatamente scattato il piano di emergenza sanitario per i soccorsi alla popolazione: è stata disposta una unità di crisi del Cardarelli per eventuali necessità di trasporto in eliambulanza. L’ospedale dell’isola è stato invece evacuato per verifiche strutturali.
Sui luoghi interessati dai crolli le squadre di volontari della protezione civile regionale, e Vigili del fuoco, giunti ancheda Napoli, sono continuamente al lavoro. È stata inoltre allestita, ed è pienamente operativa, un’area di pronto soccorso esterna all’ospedale Rizzoli, in attesa delle verifiche di staticità sulle strutture.
La scossa di terremoto è stata avvertita in maniera distinta anche in alcune zone dell’area flegrea, in particolare sul Monte di Procida e le zone alte di Bacoli e Pozzuoli.