Sono pronte le regole per le nuove modalità telematiche di collegamento agli Sportelli unici per le attività produttive (Suap) che puntano a completare la piena digitalizzazione del front office e del back office e ad assicurare regole standard per pratiche digitali finalmente più rapide.
A dettagliarle è un decreto interministeriale appena firmato dal ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, dal ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, e dal ministro per l’Innovazione tecnologica e la Transizione digitale, Vittorio Colao.
“Finora – sottolinea il ministro Brunetta – la frammentazione dei soggetti pubblici che intervengono nelle procedure autorizzative dell’attività d’impresa e la mancanza di interoperabilità tra i sistemi informatici hanno frenato la piena operatività dei Suap. Con questo decreto poniamo le premesse per realizzare l’obiettivo di offrire davvero al cittadino e all’impresa un’interfaccia unica – once only – a prescindere dalla suddivisione delle competenze tra amministrazioni diverse. Al tempo stesso, avviamo la standardizzazione dei procedimenti amministrativi prevista dai progetti di semplificazione nell’ambito del Pnrr, che destina oltre 320 milioni proprio ai sistemi informativi degli sportelli per le attività produttive e a quelli per l’edilizia. Finalmente si investe davvero per una Pa al servizio dei cittadini e delle imprese”.
“È un passaggio importante verso la modernità e l’efficienza”, commenta il ministro Giorgetti. “Uno dei problemi delle nostre imprese è la lentezza e la farraginosità di tante procedure che per ottenere un’autorizzazione sono costrette a inutili giri, che costano tempo e denaro, tra molte amministrazioni. Con questo provvedimento poniamo un tassello importante che permetterà al nostro sistema imprese, e quindi a tutto il Paese, di andare a passo spedito guadagnando anche in competitività”.
“Semplificare il rapporto tra Pubblica amministrazione e impresa è uno degli obiettivi cardine del Piano nazionale di ripresa e resilienza”, dichiara il ministro Colao. “Avviare una nuova attività, o una qualsiasi pratica amministrativa, per le imprese si è tradotto spesso in un percorso fatto di molta burocrazia. Con le nuove regole tecniche, contenute nel provvedimento, si vogliono rendere pienamente compatibili con la Piattaforma Digitale Nazionale Dati, le informazioni e i servizi dei diversi sportelli unici per le attività produttive. Avviamo inoltre la digitalizzazione delle pratiche per l’edilizia”.