Ad Augusta è andata in onda una scena quasi surreale. Un sottomarino della US Navy, a propulsione nucleare, capace di scatenare da solo attacchi infernali, è riemerso in superficie per caricare frutta.
Ne da notizia il sito siciliainformazioni.com.
All’emersione è coincisa tanta attenzione da parte degli astanti, perché: se da una parte la flotta navale USA è di casa ad Augusta, dall’altra i sottomarini nucleari non emergono mai nel Mediterraneo.
Ma vi è stato un cambio di strategia, ora che gli scenari nel Mare Nostrum sono cambiati. La situazione della Libia e delle altre nazioni delle primavere arabe hanno reso sensibile la zona. Quindi vi è un”sovraffollamento” di flotte che porta ad un cambio delle dinamiche di movimento.
Quindi una Sicilia sempre più “affollata” davanti alle sue coste, dove si trova anche lo spazio affinché un colosso di tecnologia si conceda una pausa frutta. L’oro della Sicilia.