Castello Alfonsino, che svetta sull’isola di Sant’Andrea stagliando il suo profilo tra terra e mare, è uno dei simboli più riconoscibili e amati della città di #Brindisi e del suo rapporto con la cultura e con il mare, punti di riferimento della comunità e fonti di ricchezza.
La prima pietra del suo primo torrione fu posta nel 1455. Il “castello di mare” vanta, tra le caratteristiche che lo rendono così prezioso, un porticciolo interno, cui si accede per mezzo di un suggestivo archivolto.
Negli ultimi anni ha ospitato mostre d’arte, seminari ed eventi culturali, facendo riscoprire ai cittadini il valore dell’aggregazione mediante motivazioni culturali, in un territorio in cui le istituzioni non sono sempre attente a queste importantissime esigenze.
Questo luogo ha bisogno di urgenti interventi di tutela e restauro.
I cittadini di Brindisi hanno dato vita a un gruppo di associazioni che, di fronte alla notizia che il castello non è stato inserito tra i beni culturali ammissibili all’assegnazione dei fondi europei veicolati attraverso i PON Cultura, chiedono che si individui una soluzione.
Convinto del valore di questo luogo di cultura, sono con loro e farò tutto quello che posso perché il Ministero possa individuare la migliore soluzione ai problemi evidenziati e il castello alfonsino di Brindisi possa tornare al più presto al suo splendore.