Sono disponibili sul Portale Fatture e corrispettivi le Comunicazioni precompilate della liquidazione periodica Iva del terzo trimestre 2021. Potranno visualizzare la Comunicazione tutti gli operatori Iva che hanno utilizzato e validato i registri Iva precompilati relativi al terzo trimestre 2021, messi a disposizione dall’Agenzia nelle scorse settimane.
Grazie alla validazione, con o senza modifiche, infatti, l’Agenzia ha potuto elaborare la liquidazione Iva, in cui oltre ai dati provenienti dai registri stessi sono già caricati i dati dei corrispettivi giornalieri trasmessi telematicamente e quelli delle comunicazioni Iva della liquidazione periodica del trimestre precedente. Una volta visualizzata, la Comunicazione Iva potrà essere modificata, integrata ed inviata. Semplificazione anche per il pagamento: è possibile scegliere l’addebito diretto sul conto corrente oppure scaricare il modello F24 per effettuare il versamento in autonomia.
Si apre così la fase due dell’operazione Precompilata Iva partita lo scorso 13 settembre con la messa a disposizione delle prime bozze dei registri Iva. Chi convaliderà i registri per tutti i trimestri del prossimo anno, oltre a visualizzare la Comunicazione Iva precompilata per il trimestre di riferimento, dal 2023 troverà nella propria area riservata anche la dichiarazione annuale Iva già predisposta dall’Agenzia.
La comunicazione Iva è visualizzabile all’interno del portale Fatture corrispettivi nella sezione denominata “Liquidazioni periodiche Iva”. Gli operatori potranno modificare la bozza precompilata, integrarla ed inviarla. Inoltre, è possibile effettuare il pagamento dell’Iva dovuta con addebito diretto sul proprio conto, o in alternativa, stampare il modello F24 precompilato per procedere al pagamento con le modalità ordinarie. II pagamento sarà ancora più semplice se la Comunicazione è inviata entro il termine di versamento dell’Iva dovuta (per il terzo trimestre entro il 16 novembre) e quindi prima del termine ordinario (per il terzo trimestre il 30 novembre): nella sezione dedicata ai pagamenti saranno infatti già preimpostati sia il codice del tributo sia l’importo da pagare, senza necessità di alcun calcolo.
La bozza della Comunicazione Iva è elaborata utilizzando, oltre ai dati contenuti nei registri Iva precompilati e validati dagli operatori, i dati dei corrispettivi giornalieri trasmessi telematicamente e quelli delle comunicazioni Iva della liquidazione periodica del trimestre precedente.