Si è riunita ieri mattina la cabina di regia chiamata ad esprimere le decisioni strategiche sui progetti che la Regione Basilicata candiderà alle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) – Missione Transizione Ecologica.
Formata da un team di esperti qualificati in pianificazione ambientale, economia del territorio e energia, sovraintenderà alle proposte che emergeranno dai quattro tavoli tematici su Economia Circolare, Fonti rinnovabili, Idrogeno e Tutela del Territorio, che con la struttura operativa formata da esperti designati dai Centri di ricerca, dalle Università, dal mondo delle imprese, dai Dipartimenti regionali e dagli enti subregionali, costituiscono il “modello organizzativo” adottato per raggiungere gli obiettivi della Regione verso la transizione ecologica.
Durante la riunione si è fatto il punto sugli orientamenti del governo e sui bandi che stanno per essere pubblicati. Temi che saranno approfonditi nel prossimo incontro previsto per giovedì 21 ottobre e trasferiti ai tavoli tematici.
Fanno parte della cabina di regia Marina Albanese dell’Università degli Studi “Federico II” di Napoli, Centro interdipartimentale “Raffaele D’Ambrosio” (Lupt), Lorenzo Ciccarese dell’Ispra (Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), Angelo Masi della Scuola di Ingegneria dell’Unibas, Gelsomina Pappalardo dell’Istituto di Metodologie per l’Analisi ambientale (Cnr-Imaa), oltre che il dirigente generale pro-tempore del Dipartimento Ambiente, Giuseppe Galante. Sono di supporto alla cabina di regia i funzionari regionali Carlo Gilio e Angelino Mazza.
“La Basilicata – afferma l’assessore all’Ambiente ed Energia Gianni Rosa – deve farsi trovare pronta ad affrontare la sfida posta dal Pnrr. E’ il momento di dare concretezza al percorso che abbiamo disegnato insieme agli stakeholder della Basilicata, alle imprese e al mondo della ricerca. alle forze sociali in un clima di confronto e di piena collaborazione. Siamo impegnati nella definizione di una strategia energetica regionale che ci porti verso la decarbonizzazione e la transizione energetica. La Basilicata ha idee e professionalità da spendere che dovrà mettere in campo per vincere la partita della ricerca e dell’innovazione”