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Pnrr, Carfagna: “Per la Sicilia è un’opportunità irripetibile”
05 Mag 2021 11:35

  • Il Pnrr è una “opportunità irripetibile” per la Sicilia, dice la ministra per il Sud
  • Sia nel Recovery Plan che fuori dal Piano sono programmate risorse per l’Isola
  • Capitolo Ponte sullo Stretto: “Nella mia visione è una priorità”

“La mia speranza è che le classi dirigenti capiscano l’ irripetibile opportunità del momento. Per un ventennio ci siamo lamentati delle politiche di austerity sui bilanci. Abbiamo sacrificato al dovere di ripianare i debiti delle generazioni passate ogni investimento, ogni infrastruttura sociale, ogni spesa per lo sviluppo. E adesso che le risorse ci sono, chi potrà più guardare in faccia gli italiani, i meridionali, i siciliani, se non saprà fare il suo dovere?”. Sono le parole di Mara Carfagna, ministra per il Sud che in un’intervista a Repubblica parla dell’“opportunità irripetibile” del Pnrr per la Sicilia. Ma non solo. C’è anche il Ponte sullo Stretto.

Gli investimenti principali per la Sicilia

Carfagna indica gli investimenti principali presenti nel Piano nazionale di ripresa e resilienza dedicati alla Sicilia: alta velocità sulla tratta Palermo-Messina-Catania, investimenti su porti e Zes per un totale di 325 milioni. “Ma aggrediremo – dice – anche il problema della dispersione idrica, orientando verso la Sicilia percentuali significative dei 300 milioni del React-Eu stanziati per gli acquedotti del Mezzogiorno”.

Poi in Sicilia ci sarà “sicuramente uno degli ecosistemi dell’innovazione finanziati dal Pnrr, luoghi anche “fisici” dove ricerca e imprese incrociano i loro progetti”. E in programma, fuori dal Pnrr, 1,7 miliardi di investimenti di Terna sulla rete elettrica.

Semplificazioni e contrasto alle infiltrazioni mafiose

In questo contesto si punterà a procedure più snelle: “La semplificazione – afferma Carfagna ‘amica’degli imprenditori seri e nemica degli imbroglioni e delle mafie, che hanno fatto la propria fortuna utilizzando le pieghe di procedimenti opachi e inaccessibili a chi non ha ‘amici degli amici’ nel posto giusto”. Inoltre, assicura che i progetti del Recovery Plan “saranno vigilatissimi” e invoca per la Sicilia “il modello Genova”.

Ponte sullo Stretto

Infine, il Ponte: “Nella mia visione il Ponte sullo Stretto è una priorità. Può essere fatto con risorse nazionali e presto la relazione del Comitato appositamente insediato ci dirà anche quale modello è preferibile. Ma non facciamo gli ingenui: il Ponte è una di quelle grandi opere che cambiano un Paese. Serve un accordo politico forte per arrivare fino in fondo. L’ opera non è una bandierina politica di questo o di quello, inutile tagliare il nastro se poi sarà un’ altra incompiuta. Dobbiamo promuovere un “Patto per il Ponte” che regga nel tempo”.


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