- Alessandro Meluzzi è stato sospeso dall’Ordine dei Medici di Torino.
- Lo psichiatra campano ha scelto di non vaccinarsi contro il Covid-19.
- Il personaggio TV non ha rispettato gli obblighi previsti dal D.L. 44/2021.
Alessandro Meluzzi, il noto psichiatra e personaggio televisivo napoletano, è stato sospeso dall’Ordine dei Medici di Torino perché non si è vaccinato contro il Covid-19.
Lo stesso Meluzzi, 65 anni, ha confermato la notizia all’Adnkronos: “Ho fatto una scelta consapevole quella di non vaccinarmi. Credo che l’Ordine, a cui sono iscritto da 41 anni, abbia fatto quello che doveva fare sulla base delle normative vigenti. D’altra parte, sono cresciuto nella cultura di Socrate, le leggi della polis si rispettano qualsiasi cosa se ne pensi, quindi va bene così”.
Meluzzi, però, ha ammesso di non avere cambiato idea sulla vaccinazione: “Assolutamente no, per il momento me ne guardo, le ragioni che mi hanno spinto a non farlo non le vedo modificate ad oggi”.
Meluzzi è stato sospeso perché il vaccino è obbligatorio per il personale sanitario dopo l’entrata in vigore del D.L. 44/2021. Questo provvedimento gli impedirà di avere contatto con i suoi pazienti fino al prossimo 31 dicembre.
Guido Giustetto, presidente dell’ordine torinese, ha spiegato: “La misura è arrivata per presa d’atto dell’istruttoria redatta dalle Asl verso tutti i sanitari di loro competenza che, in assenza di valide e certificate ragioni di salute, non hanno voluto ricevere la somministrazione del siero contro il virus”.
Meluzzi ha spesso manifestato in TV le sue posizioni contrarie alla vaccinazione. Durante un incontro di piazza, organizzato a Torino, lo psichiatra campone ha affermato che «il vaccino è un siero genetico sperimentale di cui non conosciamo gli effetti» e che «la pandemia è un pretesto per imporre il nuovo ordine mondiale».
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