Per le amministrazioni pubbliche, soprattutto al Sud, c’è il rischio concreto di vedere sfumare le opportunità del Pnrr: difficoltà a fare buoni progetti e ad attuarli potrebbero rappresentare un grosso freno all’utilizzo dei fondi. È l’allarme lanciato dal direttore del Quotidiano del Sud, Roberto Napoletano, in un articolo che intitola in maniera eloquente “Sbrigatevi o salta tutto”.
Come scrive Napoletano “Siamo davanti al rischio concreto che le amministrazioni meridionali non siano in grado di fare buoni progetti per l’utilizzo dei fondi del Piano nazionale di ripresa e di resilienza. Perché non hanno risorse professionali adeguate e il reclutamento di quelle necessarie procede troppo lentamente”.
A questo si aggiunge il rischio “di non essere capaci di attuarli nei tempi e nelle modalità concordati con l’Europa. Perché vi è una carenza strutturale disarmante di soggetti attuatori provvisti di reali capacità realizzative”. Infine, Napoletano punta il dito contro la situazione della Calabria “che non è in grado neppure di fare fronte alle rendicontazioni che essa stessa esibisce per cui si è vista recapitare da Bruxelles la comunicazione che la Commissione ha deciso l’interruzione dei pagamenti come misura precauzionale”.