Il Decreto Sostegni-bis varato dal governo Draghi ha introdotto nuove misure per agevolare l’accesso al mutuo per i giovani per l’acquisto della prima casa. Lo Stato, infatti, garantisce ai giovani lavoratori, under 36 con determinati requisiti, fino all’80% dell’importo richiesto come mutuo per l’acquisto di un immobile da adibire a prima abitazione, permettendo così di allargare la platea di coloro che hanno accesso al credito immobiliare. Kìron Partner Spa, Gruppo Tecnocasa ha realizzato uno schema per mettere in evidenza in maniera semplice quali sono i vantaggi e i requisiti.
Vantaggi del mutuo per giovani
Chi accede a questa tipologia di finanziamenti per la prima casa ha il vantaggio di beneficiare del Fondo di Garanzia statale. Le agevolazioni sui mutui prima casa sono di diversi tipi:
- la garanzia statale permette una soglia finanziabile dell’immobile più elevata
- l’imposta di registro, ipotecaria e sul mutuo sono azzerate
- tassi di interesse sul mutuo calmierati (massimo 1,8% per il tasso fisso e 2,2% per quello variabile)
- importo massimo richiedibile: 250.000 Euro, inclusi eventuali interventi di ristrutturazione o miglioramento energetico
- garanzia statale fino all’80% dell’importo richiesto
Requisiti per accedere all’agevolazione
- Età massima 36 anni ISEE non superiore ai 40.000 euro annui per ottenere la garanzia all’80%;
- con un ISEE superiore è possibile comunque ottenere una garanzia dello Stato al 50%
- Non essere proprietari di altri immobili ad uso abitativo in Italia e all’estero
- La casa per cui si richiede il mutuo deve essere in Italia, adibita ad abitazione principale e non deve ricadere nelle categorie di lusso/signorile
- Anche chi non ha un lavoro a tempo indeterminato, i liberi professionisti e coloro che hanno un contratto di lavoro atipico possono richiedere di accedere a questa tipologia di mutui
- Non è necessario avere un garante per ottenere il mutuo per giovani agevolato. Se ci sono i requisiti, lo Stato farà da garante per il finanziamento.