Radio Migrante è un documentario dove la vita dei migranti è narrata in maniera originale.
L’opera, di produzione calabrese, è stata presentata al Pentedattilo Film Festival, la rassegna che si svolge nel borgo in provincia di Reggio Calabria, con visibilità internazionale ed ha voluto affrontare il tema senza impronte giornalistiche o d’inchiesta.
Emanuele Milasi, di professione regista, racconta: “Abbiamo seguito il viaggio di alcuni ragazzi nel loro mondo interiore, e ci siamo concentrati sulle loro passioni e la loro bellezza, che nonostante le difficoltà si muove al ritmo di musica.”
Girato a Crotone, tra una radio, una camper ed una stazione, il lavoro propone dei lampi di quotidianità fatta di note musicali.
Gaetano Crivaro, regista del film, aggiunge: “Il fatto di utilizzare la radio come legame narrativo, ha permesso di affrontare una situazione di estremo disagio con la delicatezza che è propria della musica. E anche in questo documentario vedremo come l’arte dei suoni allevia le sofferenze.”
Il successo di pubblico che “Radio Migrante” ha conseguito al Pentadattilo Film Festival, è stato di buon auspicio per questo documentario che dalla Calabria parte per un lungo viaggio.