La Valle dei Templi, aggiunge al prestigioso riconoscimento di “Patrimonio per l’umanità” da parte dell’Unesco, anche la Devu, ovvero la “Dichiarazione di eccezionale valore universale” un titolo riconosciuto dalle Nazioni Unite.
Di tale riconoscimento godono solo altri diciotto siti italiani, nonostante l’incommensurabile patrimonio artistico della nostra nazione.
Il turismo nel Parco archeologico della Valle dei Templi è in costante crescita. Si è passati dalle 555.000 visite del 2012 alle 614.000 del 2014.
Il lavoro per incrementare la fruizione è stato indirizzato verso l’apertura serale nei mesi estivi, con la possibilità di visite esclusive da parte dei turisti anche oltre l’orario di apertura e nell’organizzazione di un servizio visite dedicato esclusivamente ai bambini.
La Valle dei Templi è stata costantemente vittima di abusivismo edilizio. Dopo decenni si è usati la tolleranza zero, passando alla demolizione delle costruzioni.
Secondo il direttore del Parco, Giuseppe Parello: “Stiamo cercando di condividerlo con la comunità e di sviluppare il senso di appartenenza dei cittadini, di un luogo pubblico, che acquista un alto valore sociale.”