Da lunedì 17 maggio anche la Sicilia sarà in giallo. La notizia arriva dal presidente della Regione, Nello Musumeci: “La Sicilia – scrive sul suo profilo Facebook – da lunedì passa in zona gialla. Ho appena sentito il ministro della Salute Roberto Speranza, che sta per firmare il relativo decreto. Dopo tante sofferenze si torna finalmente a respirare e provo gioia soprattutto per gli operatori economici, coloro cioè che più hanno finora sofferto. Teniamoci caro questo risultato, con senso di responsabilità e con il rispetto verso le norme di prevenzione. La battaglia finale si vince solo quando tutti i siciliani si saranno accostati al vaccino”.
Via libera ovunque, quindi, alle riaperture di ristoranti all’aperto a pranzo e a cena, negozi, barbieri, parrucchieri, cinema, teatri, musei e da sabato 15 maggio anche alle piscine all’aperto.
Nessuna Regione è classificata a rischio alto per la terza settimana consecutiva. E’ quanto emerge dai dati della bozza di Monitoraggio settimanale ora all’esame della cabina di regia.
Quattro Regioni e province autonome hanno una classificazione di rischio moderato e sono Calabria, Lombardia, Toscana e Umbria (nessuna ad alta probabilità di progressione a rischio alto nelle prossime settimane) mentre le altre Regioni e Province hanno una classificazione a rischio basso. Due Regioni (Molise 1.08 e Umbria1.03 ) hanno un Rt puntuale maggiore di uno, ma con il limite inferiore sotto l’uno.
Scende il numero di Regioni e Province autonome che hanno un tasso di occupazione in terapia intensiva e/o aree mediche sopra la soglia critica: si tratta di 3 Regioni (Lombardia e Toscana sono sopra la soglia limite del 30% per le intensive mentre la Calabria è sopra la soglia limite del 40% per i reparti di area medica) contro le 5 della settimana precedente. Il tasso nazionale di occupazione in intensiva è sotto la soglia critica (23%), con una diminuzione di persone ricoverate che passa da 2.423 (04/05/2021) a 2.056 (11/05/2021). E’ quanto emerge dai dati della bozza di Monitoraggio settimanale all’esame della cabina di regia.