La Regione Puglia distribuisce le risorse economiche di Expo 2015 a Gal, Comuni e associazioni senza bandi pubblici.
È l’accusa dei senatori del Movimento 5 Stelle che hanno presentato un’interrogazione al Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina.
Prima firmataria dell’iniziativa la senatrice pugliese del Movimento 5 Stelle, Daniela Donno, che ha riacceso i riflettori sulla questione sollevata lo scorso 5 febbraio nell’altro ramo del Parlamento dal deputato pugliese Giuseppe L’Abbate.
“In occasione di Expo 2015 – spiegano i pentastellati – molte regioni italiane si sono avvalse o si stanno tuttora avvalendo di bandi pubblici per la realizzazione di attività e di servizi necessari alla partecipazione all’esposizione universale di Milano. In completa divergenza rispetto all’operato delle altre regioni d’Italia, però, la Regione Puglia non sembrerebbe fare ricorso a bandi pubblici, operando, piuttosto, una parcellizzazione delle risorse mediante contributi diretti a favore dei Gruppi di Azione Locale, di aggregazioni di Comuni, di associazioni”.
“Prima di tutto, chiediamo al ministro dell’Agricoltura Martina se disponga di ulteriori elementi che possano fare chiarezza sulla questione – ha chiesto la senatrice Donno – Non meno importante, poi, è l’avvio di ogni utile azione, anche in sede di Conferenza Stato-Regioni, che scongiuri qualsiasi pericolo di inefficiente utilizzo delle risorse, mediante una eventuale parcellizzazione dei finanziamenti disponibili”.
“Va da sé – ha aggiunto la senatrice grillina – che l’assenza di un progetto unitario di promozione territoriale insieme ad una gestione poco ‘ortodossa’ delle risorse non è di certo il miglior biglietto da visita che si possa presentare in occasione di un’esposizione universale”.