Sarà Palermo ad ospitare nel 2018: “Manifesta 12”, la Biennale Europea itinerante di Arte Contemporanea, più importante del panorama mondiale.
Il capoluogo siciliano ha battuto temibili concorrenti, ovvero città europee pronte ad ospitare una manifestazione nata negli anni ’90, a seguito degli importanti cambiamenti dovuti alla fine della guerra fredda. Da allora la biennale si è sviluppata sul dialogo tra arte e società.
Alla conferenza stampa di presentazione dell’inizio dell’attività preparatoria, vi era il sindaco Leoluca Orlando e la direttrice dell’evento Hedwig Fijen.
Orlando ha dichiarato che ospitare tale manifestazione sarà un onore per Palermo, considerata che l’ultima sede è stata San Pietroburgo, con oltre un milione di vistatori.
L’importanza di questa biennale, che nel 2016 avrà per sede Zurigo, con il titolo di “What people do for money”, è data anche dal fatto che interagisce con il territorio, infatti con una serie di attività collaterali e pregresse, si accoglieranno istanze da offrire nel periodo dell’evento.
La direttrice rivolgendosi a Palermo ha detto: “A partire da oggi saremo tutti pronti ad ascoltare le richieste che volete farci. “Manifesta” è una Ong che attraverso il linguaggio dell’arte, dell’istruzione e della cultura, si pone l’obiettivo di partire dal basso per raggiungere grandi traguardi sociali. E con il tema dei migranti, Palermo si mostra un punto strategico del Mediterraneo.”