In Calabria un posto di lavoro si paga. In contanti, con le tangenti.
E’ questo quanto emerge da una vicenda poi sfociata con un arresto.
Lo racconta il quotidiano della Calabria .
Un dipendente della Provincia di Crotone si è fatto consegnare mille euro da un disoccupato promettendo di farlo assumere nell’Area marina protetta di Isola Capo Rizzuto.
Per questo è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Crotone.
Le indagini, durate cinque mesi, hanno permesso ai militari dell’Arma di ricostruire la promessa fatta dal dipendente pubblico al disoccupato.
Il dipendente pubblico – racconta il quotidiano – avrebbe infatti vantato rapporti con il dirigente dell’Area marina, facendosi consegnare mille euro per convincere lo stesso dirigente ad assumere il giovane in cerca di lavoro.
L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari con l’accusa di millantato credito. L’ordinanza di arresto è stata firmata dal gip Bianca Maria Todaro su richiesta del sostituto procuratore Alessandro Riello.
Lascia un commento