Al tavolo della trasparenza sul petrolio abbiamo fatto il punto sui progetti avviati e in attesa di autorizzazione, sui dati occupazionali riguardanti il territorio della Val d’Agri, e condiviso un aggiornamento sulle attività messe in campo dall’Eni per salvaguardare l’ambiente e per migliorare la sicurezza dei lavoratori del settore estrattivo.
E’ emerso che tra le attività previste e non ancora realizzate del Protocollo d’intenti del ’98 e del programma dei lavori vigente – per arrivare alla produzione di 104 mila barili al giorno – ci sono la costruzione di una quinta linea (gas) nel Cova, che è in fase di ultimazione e la realizzazione di otto pozzi nei territori di Marsicovetere, Viggiano, Calvello, Marsico Nuovo.
Ritengo il petrolio una risorsa importante per la nostra regione, come ritengo importante guardare anche a fonti alternative di energia. E per discutere degli aspetti occupazionali ho proposto la costituzione di un comitato tecnico ristretto formato da una rappresentanza dei componenti del Tavolo della trasparenza, e presieduto dal dirigente generale del Dipartimento regionale alle Politiche del lavoro, per fare un’analisi puntuale sulla situazione e per fornire dati certi, attraverso una banca dati, dai quali ripartire per le decisioni da prendere sul tema estrazioni petrolifere.