- Dal 25 novembre via ai pagamenti delle pensioni con le tredicesime.
- Entro Natale per i dipendenti.
- Ma quanto tratterrà il Fisco?
Da oggi, giovedì 25 novembre, al via il pagamento anticipato delle pensioni presso gli sportelli delle Poste così da non creare assembramenti agli sportelli per evitare i contagi da Covid-19.
Mentre, per chi ha la pensione accreditata su conto corrente bancario, postale o sul libretto di risparmio, tuttavia, resta la regola del primo giorno bancabile del mese: di conseguenza bisognerà attendere fino a mercoledì 1° dicembre.
Quando sarà erogata la tredicesima
I pensionati, oltre la mensilità consueta, riceveranno anche la tredicesima, così come i dipendenti pubblici e privati entro Natale. Per i primi viene elaborata con il cedolino paga dell’ultimo mese dell’anno e il versamento avverrà attorno al 20 dicembre. Per i secondi sarà il titolare dell’impresa ad erogare la somma spettante.
Quanto sarà tassata la tredicesima
Ma quanto saranno tassate? La risposta da Andrea Vavolo, della CGIA di Mestre, che ha spiegato che “parliamo di un’ammontare considerevole, globalmente l’ammontare delle tredicesime lordo ammonta ai 45,8 miliardi di euro circa. È un affare anche per lo Stato, perché di questi 45,8 miliardi di euro, 11, quasi 12 sono ritenute e fluiranno nelle casse del fisco”.
“La rimanente parte, circa 33/34 miliardi di euro, rappresenta una boccata d’ossigeno per le tasche dei pensionati e dei lavoratori dipendenti e la tradizione vuole che vengano spese per i consumi. Speriamo che vengano spese nei consumi perché rappresenterebbe anche una bocca d’ossigeno per gli esercizi commerciali”, ha aggiunto Vavolo.
Le tredicesime, nel dettaglio, come riportato su QuiFinanza.it, “quest’anno interesseranno 33,8 milioni di italiani: 16 milioni di pensionati e 17,8 milioni di lavoratori dipendenti. In complesso, i beneficiari incasseranno un ammontare lordo pari a 45,7 miliardi di euro. Se a questo importo sottraiamo gli 11,8 miliardi di ritenute Irpef che finiranno nelle casse dal fisco, nelle tasche degli italiani rimarranno 33,9 miliardi netti”.
A cosa servirà la tredicesima
Le tredicesime ‘serviranno’ per i classici acquisti natalizi ma “molto dipenderà dall’andamento dell’epidemia e delle eventuali chiusure che il Governo potrebbe introdurre nelle prossime settimane per contrastare la pandemia”, ha rimarcato Valvolo. Tuttavia, bisogna sempre ricordare che molti spenderanno la somma aggiuntiva per pagare bollette, affitti, rate del mutuo, IMU e TASI, TARI…
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