A Somma Vesuviana, paese di 35.000 abitanti in provincia di Napoli, situato nel Parco Nazionale del Vesuvio, sta emergendo da anni un tesoro archeologico.
Ovvero la maestosa villa romana dove potrebbe essere morto l’imperatore Ottaviano Augusto.
Il sito è ai piedi del Monte Somma e l’eruzione del Vesuvio, che coprì l’intera area della costruzione, non e quella di Pompei, ma quella del 472 d.C.
Sino ad oggi sono stati scavati 2.000 mq, ma si potrebbe arrivare a 10.000. La Villa venne scoperta intorno al 1930, durante dei lavori agricoli e da allora sono stati sviluppati sei scavi di diversa valenza, per riportare alla luce il complesso murario.
I lavori archeologici hanno riconsegnato le statue più belle del periodo augusteo e pitture del lll sec d.c.
Nonostante la continua evoluzione, il sito ha fatto registrare la presenza di oltre 70.000 visitatori.