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Il Pnrr per la Puglia: porti, alta velocità e mobilità sostenibile
01 Lug 2021 07:30

  • Previsti investimenti sulla rete ferroviaria e per l’Alta Velocità
  • Sarà realizzato il Parco Costiero della cultura e del Turismo di Bari
  • Previsti fondi per le Zone Economiche Speciali

Investimenti per l’alta velocità, i collegamenti con i porti, Zone Economiche Speciali, la mobilità sostenibile, la valorizzazione di edifici di interesse storico-culturale, il rilancio della zona costiera di Bari con il progetto del Parco costiero della cultura, del turismo. Anche la Puglia riceverà una fetta importante dei fondi messi a disposizione dal Governo per il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).

Ma vediamo nel dettaglio quali sono i principali interventi previsti in regione.

Rete ferroviaria e alta velocità

Per la regione Puglia previsti importanti interventi sull’alta velocità e le infrastutture ferroviarie soprattutto per la linea adriatica e la connessione diagonale con il Tirreno.

Sulla linea ad Alta Velocità Napoli-Bari previsti interventi per 1 miliardo e 400milioni di euro che a progetto completato permetteranno di risparmiare 1 ora e mezza sulla percorrenza della tratta. Sarà possibile infatti viaggiare tra i due capoluoghi in 2 ore rispetto alle attuali 3 ore e 30 minuti. Aumenterà anche la capacità di treni da 4 a 10 treni l’ora nelle sezioni a doppio binario e sarà consentito il passaggio di treni merci fino a 750 metri senza limitazioni di peso assiale.

Sulla linea Taranto-Metaponto-Potenza-Battipaglia si interverrà invece con 450 milioni di fondi per la realizzazione di alcune tratte intermedie del progetto che una volta completato ridurrà di 30 minuti i tempi di percorrenza sulla linea Napoli-Taranto (via Battipaglia), aumenterà la capacità di treni e consentirà il passaggio anche di treni merci.

Un importante intervento di riqualificazione funzionale e per il miglioramento dell’accessibilità è previsto per la stazione di Barletta che rientra tra le 30 stazioni del circuito Easy&Smart.

Si prevede inoltre di migliorare i collegamenti con il porto di Taranto e l’aeroporto di Brindisi per aumentarne la competitività e la connettività con il sistema logistico intermodale.

Infine fondi del Pnrr andranno a rafforzare un piano di rilancio della linea di Ferrovie del Sud Est che prevede un progetto sperimentale sull’idrogeno, il potenziamento della Bari-Taranto, il completamento del sistema integrato di controllo SCMT/ERTMS, la realizzazione di alcuni hub intermodali e la riqualificazione delle stazioni, il rinnovo del parco autobus.

Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese

A proposito di mobilità sostenibile, nell’ambito della Missione 2 del Piano nazionale di ripresa e resilienza su “Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica”, il piano prevede un intervento di 39 milioni e mezzo per la riqualificazione della Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese, un percorso cicloturistico che corre lungo la più importante via d’acqua del Sud Italia attraversando Campania, Basilicata e Puglia seguendo il tracciato di due condotte storiche dell’acquedotto: il Canale Principale da Caposele (AV) a Villa Castelli (BR), e il Grande Sifone Leccese, che unisce la prima condotta a Santa Maria di Leuca (LE).

Investimenti per le Zone Economiche Speciali

Sono 200 i milioni di euro del Piano nazionale per le due Zone Economiche Speciali a carattere interregionale: la Zes Ionica Interregionale Puglia-Basilicata che ha il suo baricentro nel porto di Taranto e la Zes Adriatica Interregionale Puglia-Molise incentrata sul porto di Bari.

Il Parco Costiero della cultura e del Turismo di Bari

Anche la Puglia rientra nel Piano strategico dei grandi attrattori culturali con la realizzazione del Parco costiero della cultura, del turismo, dell’ambiente di Bari.

Il Piano nazionale di ripresa e resilienza prevede un finanziamento di 75 milioni di euro per la realizzazione del progetto sulla costa sud della città pugliese per la riqualificazione del tratto di costa che va da Torre Quetta a San Giorgio.

Il progetto prevede un parco lungo 6 chilometri di costa, grande 100 ettari, con ampie aree verdi che colleghi il lungomare monumentale novecentesco e le spiagge urbane con i quartieri collocati a est e a sud della città.

(Foto da http://www.aqp.bike/)


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