Ad Orsara – splendido borgo in provincia di Foggia adagiato ai piedi di Monte San Marco, a 635 m d’altezza, circondato da 1200 ettari di boschi, premiato con la Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano – il vino è un successo. Info Point della Festa del Vino ha staccato 900 ticket validi per accedere alla Galleria Enogastronomica. Tra i partecipanti al percorso del gusto e coloro che si sono recati in paese per assistere al concerto dei Nobraino, non meno di 2.500-3000 persone sono arrivate a Orsara sabato 9 settembre. Numeri di rilievo, soprattutto se si tiene conto che, a Lucera e in altri paesi, contemporaneamente si sono svolte altre importanti manifestazioni. “Anche dal punto di vista qualitativo la Festa del Vino è stata un successo”, ha commentato con soddisfazione il sindaco di Orsara di Puglia, Tommaso Lecce. “Le installazioni artistiche, la musica, il teatro e il convegno d’apertura sono stati di ottimo livello”, ha aggiunto il primo cittadino. Piazze piene, tanti giovani al concerto dei Nobraino, e tante famiglie a godersi la serata scoprendo i sapori delle pietanze tipiche e il gusto intenso dei vini presentati dalle 8 cantine partecipanti. “La nuova squadra dei giovani amministratori sta cominciando a dimostrare competenze e affiatamento che, con l’esperienza, produrranno equilibrio per il nostro paese”, ha dichiarato il vicesindaco di Orsara, Rocco Dedda. “Gli eventi organizzati stanno dimostrando che Orsara è meta gradita e intramontabile per il turismo. Stiamo già lavorando per la Giornata della Bandiera Arancione e per il ‘Primo Novembre’, ma non solo: dopo la conquista dei marchi Cittaslow e Bandiera Arancione, ci stiamo impegnando per l’adesione a Borghi Autentici d’Italia”.
Soddisfatto anche Michele Zullo, consigliere delegato alla Cultura, coadiuvato da Giuseppe Toccia, VIttorio Cappetta, Michela Del Priore e Orlando Poppa: “Orsara ribadisce la sua attitudine all’ospitalità e all’innovazione. L’amministrazione è orgogliosa del supporto mostrato da quanti credono nei progetti già avviati da anni e che naturalmente sono chiamati a nuove stagioni, a revisioni e crescita. Con le giuste sinergie, eventi consolidati, come la Festa del vino, possono e devono diventare patrimonio di un’intera area piuttosto che di un solo paese”. Molto apprezzata la novità delle installazioni street art, con le splendide foto di Nicola Tramonte a creare un racconto nel racconto attraverso le immagini che narrano volti, cultura e costumi orsaresi degli ultimi 40 anni. Tanti i ringraziamenti da parte dell’Amministrazione comunale per l’ottima riuscita dell’evento che, quest’anno, ha celebrato i suoi primi 30 anni di storia: a cominciare da Forze dell’ordine, addetti e volontari per logistica e sicurezza, Pro Loco, Parrocchia, il complesso bandistico Santa Cecilia e l’associazione Orsara Musica. Ringraziamenti anche per i ristoratori che hanno aderito al percorso: Tana dell’Orso, Pizzeria da Paolo, Carpe Diem, Masseria Monte Preisi, Agritursismo Il Brutto Anatroccolo, Ristorante Borgo Antico, Pub Panta Rei e Posta Guevara. L’Amministrazione comunale, inoltre, ha voluto ringraziare i cittadini che hanno messo a disposizione le loro abitazioni, i luoghi e l’attrezzatura per la logistica. Un ruolo importante, e dunque un grazie per merito e impegno, lo hanno svolto fotografi e videomaker, Rocco Martino, Giovanni Mastropieri, le ragazze e i ragazzi dell’Info Point, la squadra dei sommelier made in Orsara, Gina d’Aloia e Elda Fragassi per le installazioni artistiche, Sara Cancelliere per il contributo artistico, Peppe Zullo e Leonardo Guidacci, le Cantine che hanno aderito alla Galleria Enogastronomica, Mariano Cericola, il personale del Comune di Orsara di Puglia che si è rivelato fondamentale per l’organizzazione e le giovani orsaresi che hanno organizzato il flash mob.