“I sindaci dei Comuni siciliani debbono battersi contro il solito bando truffa per l’edilizia scolastica e per gli asili nido. Per questo li invitiamo ad aderire alla rete di Recovery Sud. Le risorse del Recovery Fund debbono essere utilizzate per ridurre il divario economico e strutturale tra Nord e Sud”. Lo dice Franco Calderone, coordinatore in Sicilia di Equità Territoriale (EQ), il Movimento fondato dallo scrittore Pino Aprile.
“Chi ha un po’ di memoria – dice Calderone – ricorderà il servizio che la trasmissione ‘Report’ ha dedicato al divario infrastrutturale tra Nord e Sud Italia. Proprio in quell’occasione è venuta fuori la differenza tra Comuni del Nord e Comuni del Sud in materia di edilizia scolastica e di asili nido: tante infrastrutture scolastiche nei Comuni del Nord, pochissime infrastrutture scolastiche nei Comuni del Sud e in Sicilia. Durante la trasmissione – questa è un’immagine rimasta agli annali dell’informazione sulla questione meridionale – si vede il giornalista che chiede al leghista Giancarlo Giorgetti, oggi Ministro della Repubblica, di spiegare il perché non è stata applicata la legge sul federalismo fiscale, con Giorgetti che, non sapendo cosa rispondere, se la dà a gambe. Ecco, oggi noi di Equità Territoriale Sicilia vogliamo dire ai sindaci dei Comuni siciliani: non consentiamo più ai leghisti di scappare, chiamiamo loro e, in generale, tutto il Governo Draghi alle proprie responsabilità. E cominciamo dagli asili cominciare al colmare il divario economico e infrastrutturale tra Nord e Sud”.nido e delle scuole: basta con odiose sperequazioni infrastrutturali ai danni del Sud e della Sicilia. Unitevi a noi e facciamo tutto il possibile affinché le risorse del Recovery vengano utilizzate per cominciare a colmare il divario economico ed infrastrutturale Nord-Sud”.
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