L’Irap, l’imposta regionale sulle attività produttive, andrà finalmente in soffitta, a partire dal 1° gennaio 2022, ma solo per le imprese di piccole dimensioni e i professionisti.
A stabilirlo, come scrive Italia Oggi, un emendamento del governo al disegno di legge di bilancio 2022, presentato in commissione bilancio del Senato il 17 dicembre, secondo il quale dal prossimo anno l’IRAP non sarà dovuta dalle persone fisiche esercenti attività commerciali ed esercenti arti e professioni.
Si tratta di uno dei primi interventi previsti dalla riforma fiscale, che consentirà non solo di alleggerire il carico fiscale, ma anche di semplificare le procedure, perché verrà meno l’obbligo di presentare la dichiarazione Irap.
Un taglio, atteso da tempo, che sarà finanziato con poco più di un miliardo degli 8 miliardi stanziati per la riduzione della pressione fiscale e che non sarà però retroattivo. L’ultimo adempimento previsto consisterà, infatti, nel saldo per il periodo di imposta 2021 da versare entro il 30 giugno 2022.
Viene meno il presupposto Irap dell’autonoma organizzazione
Per le realtà di piccole dimensioni non sarà più necessario valutare la presenza del presupposto oggettivo del tributo, ovvero la sussistenza o meno di una autonoma organizzazione, requisito che è stato negli anni fonte di contenzioso in sede tributaria tra contribuenti e Amministrazione finanziaria.
Come ha ribadito Italia Oggi il legislatore ha ora fissato “un parametro che è di fatto soggettivo ed è rivolto, secondo la rubrica di quello che dovrebbe essere il nuovo articolo 2 ter della legge di bilancio per il 2022, alle persone fisiche che svolgono una attività di impresa o di lavoro autonomo e quindi indipendentemente, ad esempio, dall’ammontare dei ricavi o dei compensi prodotti”.
L’abolizione del tributo non peserà, salvo specifica disposizione in tal senso, sui contenziosi già in essere.
Per le società commerciali resterà, invece, tutto invariato considerata l’implicita esistenza di un’autonoma organizzazione in relazione alla forma con la quale viene svolta l’attività di impresa.
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