- Le analisi di Sole 24 Ore e Milano Finanza
- Recentemente l’attacco alla Siae
- Occorre investire nel settore
Crescono i crimini digitali in Italia, arrivati a pesare quasi la metà rispetto ai fenomeni predatori denunciati rilevati sul territorio nazionale. Lo dice l’ultimo rapporto del Sole 24 Ore questa mattina in edicola. I crimini informatici pesano per il 15% del totale di quelli denunciati superando il livello pre-pandemiaI crimini informatici pesano per il 15% del totale di quelli denunciati superando il livello pre-pandemia. Un trend già in atto dal 2020 ma che si conferma anche nel 2021 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, secondo i dati del quotidiano economico: +20% truffe e frodi, +18% delitti informatici. Secondo le stime del quotidiano sono circa 800 i reati informatici denunciati ogni giorno.
La spesa delle aziende in sicurezza informatica
Non solo, secondo le previsioni di McKynsey anticipate nell’ultimo numero di Milano Finanza la spesa globale in sicurezza informatica da parte delle aziende arriverà a toccare i 1.750 miliardi di dollari Usa da qui al 2025, ma solo il 10% delle imprese ha una protezione adeguata. “Molte condotte criminali si sono spostate sulla rete”, dice il dirigente Stefano Delfini del servizio di analisi criminale che fa capo alla direzione centrale della Polizia, “stiamo monitorando con attenzione queste nuove forme di delittuosità. Da poco abbiamo implementato la nostra banca dati, ora mappiamo anche l’autore del reato informatico e non solo la vittima, allo scopo di studiarne le relazioni”.
L’attacco alla Siae
Ha fatto scalpore nelle scorse settimane l’attacco ai danni dei server della Siae da parte di una banda di hacker (Criminal hacker Everest) che non si era mai affacciata sul “mercato” italiano con il furto dei dati sensibili degli artisti italiani registrati e la richiesta di un riscatto da parte di una sigla che mai si era affacciata sul mercato. “La gang”, spiega Pierguido Iezzi alla guida di Swascan, azienda attiva nel campo della cyber security dell’orbita del gruppo Tinexta Spa, “fino a ieri nota solo per essersi attribuita un attacco a siti federali americani e comparsa con una propria vetrina online nel dicembre dello scorso anno. Infatti, tra le loro vittime indicano anche il portale del Governo federale degli Stati Uniti d’America. L’impatto mediatico che ha ricevuto l’attacco in corso alla SIAE, unitamente alla diffusione e pubblicazione dei primi dati esfiltrati, diventa per la gang Everest un caso di successo nella generale economia del ransomware che secondo l’agenzia federale US FinCEN nel primo semestre 2021 ha raggiunto 5,3 miliardi di dollari in criptovalute. Non stupiamoci quindi se l’Italia diventerà nell’immediato futuro uno dei loro principali obiettivi, in considerazione anche del risalto mediatico che ha avuto questo incidente”.
Investire nel settore
Per questo, secondo gli esperti, serve investire nel settore. Ancora secondo il rapporto di McKynsey i crimini informatici potrebbero arrivare a costare 10 mila miliardi di dollari Usa nel 2025 più del triplo rispetto alla cifra di 3 mila miliardi di dollari di dieci anni fa e in aumento rispetto alla cifra attuale che si attesta a circa 6 mila miliardi di dollari.
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