Coprifuoco alle 23 da mercoledì, ok ai banchetti di matrimonio dal 15 giugno, bar e ristoranti con consumazioni all’interno dall’1 giugno. Sono alcune delle riaperture che entreranno nel prossimo decreto Covid del governo Draghi. Niente da fare, invece per discoteche e sale da ballo.
Il provvedimento più atteso è quello che riguarda il coprifuoco: slitta alle 23 da mercoledì sera, il giorno dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale. Dal 7 giugno dovrebbe essere spostato a mezzanotte, dal 21 giugno abolito.
Dal 15 giugno riprenderanno i banchetti di matrimonio, cresime, prime comunioni e battesimi. Per organizzare i banchetti, sempre con rigidi protocolli, ci sarà un obbligo in più: tutti gli invitati dovranno avere la certificazione verde, quindi essersi vaccinati con doppia dose, oppure essere guariti dal Covid o aver effettuato un tampone 48 ore prima (varrà anche il test salivare).
In bar e ristoranti la consumazione attualmente è prevista solo all’esterno: ci sarà la possibilità di consumare all’interno a partire dall’1 giugno. Dall’1 giugno si potrà mangiare anche nei ristoranti al chiuso.
Le palestre riapriranno una settimana prima, cioè dal 24 maggio. Piscine al chiuso e centri benessere potrebbero riaprire solo dall’1 luglio.
Anche sui centri commerciali sembra che ci sia il via libera: dal prossimo fine settimana saranno aperti. Ovviamente vanno sempre rispettati rigidamente i protocolli con mascherine e contingentamento degli ingressi.