La notizia ha fatto il giro dei media italiani, suscitando clamore e sdegno. Il 20% dei compiti eseguiti per il concorso di avvocato, all’esame svoltosi a Napoli, risultava copiato dal web.
Soliti commenti. Quando poi c’è Napoli di mezzo, tutto viene amplificato all’ennesima potenza.
Qualche giorno fa, il presidente della commissione esaminatrice ha tenuto una conferenza stampa, dove ha diramato dei dati. Si parlava sui media di circa 1200 compiti copiati da internet, ad oggi su 721 esaminati, 24 sono stati annullati, ma uno soltanto di questi risultava copiato dal web.
Un numero in percentuale che entra nella fisiologia di tali prove, svolte in tutta Italia. Ora si aspettano i dati complessivi. Alla fine si potrà dare un giudizio, ma spiace vedere Napoli sbattuta spesso in prima pagina per motivi negativi.