Proroga fino all’11 aprile per tutte le scadenze e gli adempimenti fiscali in scadenza il 30 e 31 marzo. Lo spostamento della data di scadenza arriva in seguito al blocco telematico che ha colpito in quei giorni l’Agenzia delle Entrate. “Come comunicato da Sogei S.p.A., alle ore 18:30 del 31 marzo, – si legge in una nota dell’Agenzia delle Entrate – sono stati ripristinati i servizi e i collegamenti telematici e telefonici dell’Agenzia delle Entrate. Ai sensi dell’art. 1 del decreto legge 21 giugno 1961, n. 498 è stato quindi emanato un provvedimento di irregolare funzionamento degli uffici, che è pubblicato sul sito dell’Agenzia (pubblicità legale in luogo della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale)”.
In virtù di questa norma, infatti, nei casi in cui gli uffici finanziari non siano in grado di funzionare regolarmente a causa di eventi di carattere eccezionale, non riconducibili a disfunzioni organizzative dell’Amministrazione finanziaria stessa, i termini di prescrizione e di decadenza nonché quelli di adempimento di obbligazioni e di formalità previsti dalle norme riguardanti le imposte e le tasse a favore dell’erario, scadenti durante il periodo di mancato o irregolare funzionamento, sono prorogati fino al decimo giorno successivo alla data in cui viene pubblicato il provvedimento di irregolare funzionamento.
Si precisa che i crediti emergenti dalle comunicazioni delle opzioni – cessioni e sconti – relative ai bonus edilizi (provvedimento del direttore dell’Agenzia del 3 febbraio 2022, punto 4), inviate entro il 5 aprile 2022, saranno comunque caricati entro il 10 aprile 2022 sulla Piattaforma cessione crediti, a disposizione dei fornitori che hanno praticato gli sconti e dei cessionari, al pari dei crediti emergenti dalle comunicazioni inviate entro il 31 marzo 2022.