- Decreto del ministro dello Sviluppo economico in Gazzetta ufficiale
- Obiettivo: la diffusione nelle isole minori di Lazio, Puglia, Sicilia, Toscana e Sardegna
- Saranno realizzati interventi infrastrutturali anche per l’evoluziuone verso il 5G
Prende il via il Piano del Ministero dello Sviluppo economico per la realizzazione di interventi infrastrutturali legati allo sviluppo della banda ultralarga nelle isole minori del Paese.
I territori coinvolti
Si tratta di interventi in linea con gli obiettivi della strategia italiana per la banda ultralarga e il PNRR, che puntano a favorire la diffusione della connettività nelle isole minori delle regioni Lazio, Puglia, Sicilia, Toscana e Sardegna. E’ quanto prevede il decreto del ministro dello sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, pubblicato in Gazzetta ufficiale.
La dotazione finanziaria
Il Piano isole minori viene finanziato con un ammontare complessivo di risorse pari a 60.500.000 di euro, a valere sui fondi europei.
Gli interventi
Il “Piano isole minori” prevede la realizzazione delle attività necessarie per dotare le isole minori di un backhaul ottico abilitante lo sviluppo della banda ultralarga, l’incremento della copertura delle reti radiomobili e che assicuri, anche, l’evoluzione verso i servizi 5G.
Il backhaul ottico dovrà essere accessibile a tutti gli operatori mediante Punti di Accesso al Backhaul Sottomarino (P.A.B.S.) che sono stati individuati in base al criterio della minore distanza dalle dorsali ottiche esistenti, dall’eventuale Punto di Consegna Neutro (P.C.N.), se presente nell’isola, e dall’approdo del cavo sottomarino.
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