- E’ il primo collegamento di questo tipo lungo la costa Adriatica
- Sistema Roadraillink: prende a bordo l’intero camion e non solo i container
- La tratta tra Brindisi e Forlì si effettua in sole 12 ore
C’è una nuova “autostrada viaggiante” che collega la Puglia alla Romagna. E’ il primo collegamento di questo tipo lungo la riviera adriatica. E’ una tratta di oltre 700 chilometri che servirà ad alleggerire il traffico su gomma, spostando una quota significativa del trasporto merci sulla linea ferrata. La tratta dedicata per l’autostrada viaggiante è quella che collega Brindisi allo scalo merci ferroviario di Forlì Villa Selva. Sono previsti dodici treni alla settimana, con sei partenze serali da ciascuno dei due scali collegati. Il collegamento tra i due scali ferroviari viene effettuato in 12 ore: più della metà di tempo risparmiato rispetto al tempo che abitualmente s’impiega su gomma.
Il sistema roadraillink per caricare i Tir a bordo dei treni
Il progetto è stato inaugurato nei giorni scorsi a Brindisi, alla presenza della viceministra alle Infrastrutture, Teresa Bellanova. Le prime stime parlano di una media settimanale di 315 tra Tir e autoarticolati che non viaggeranno più su strada ma su rotaia. Per effettuare questa trasformazione, si utilizza la tecnologia Roadraillink, un sistema che consente di caricare a bordo di piattaforme speciali su rotaia i camion con i loro rimorchi.
Per la viceministra Bellanova si tratta di un “un impegno importante per la tutela ambientale e la sicurezza, e di un incentivo rilevante alla competitività delle nostre aziende soprattutto nei settori caratterizzati da una forte presenza sui mercati globali”. “Questo nuova iniziativa consente di spostare annualmente oltre 15.000 camion dalle strade alla ferrovia, in un contesto di interessi convergenti tra operatori del trasporto merci su ferro e su gomma, contraddistinto – ha detto ancora la Viceministra Bellanova – da integrazione, interoperabilità e intermodalità, che devono esser sempre più le parole chiave del Mezzogiorno come lo sono nel PNRR, che inoltre significa sostenibilità economica per il sistema produttivo, sostenibilità sociale, salvaguardia e tutela ambientale”.
L’iniziativa dell’autostrada viaggiante Brindisi – Forlì è frutto della partnership delle tre aziende Lotras, Trasporti F.lli Primiceri e VTG, le quali – ha dichiarato Nazario de Girolamo, Direttore Generale Lotras – “hanno deciso di unire le rispettive specializzazioni e competenze per un progetto inclusivo, che si auspica possa estendersi quanto prima anche ad altre realtà e tracce ferroviarie italiane, con l’importante supporto delle diverse società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane che accompagnano l’iniziativa: Mercitalia Rail, Rfi, Terminal Italia”
Cos’è un’autostrada viaggiante?
Nel settore dei trasporti, è chiamata così la modalità di trasporto combinato che coinvolge il trasporto di complessi veicolari su treni merci. A differenza del trasporto intermodale, in cui vengono trasportati solo i container o eventualmente i semirimorchi, l’autostrada viaggiante prevede il trasporto dell’intero complesso veicolare. Si tratta quindi di una modalità di trasporto che non prescinde veramente dal trasporto su gomma ma che si integra con esso. Sono utilizzati speciali carri ferroviari con un pianale monoblocco dotato di ruote di piccolo diametro e che in genere possono fornire una pista transitabile lungo l’intera lunghezza del treno durante le fasi di carico e scarico.
Lascia un commento