Sono 601,5 i milioni di euro destinati al Psr Campania 2014-2020 per il biennio di transizione 2021-22 disposto nel dicembre 2020 dall’Unione Europea. Con il Regolamento di Transizione n.2220, l’Ue – a causa dell’emergenza Covid19 e in attesa dell’entrata in vigore, dal 1 gennaio 2023, della nuova Politica Agricola Comune – ha infatti deciso il prolungamento fino al 2022 dei Programmi di Sviluppo Rurale sostenuti dal FEASR (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale).
Nel mese di giugno 2021, dopo mesi di braccio di ferro tra il Governo Nazionale e le regioni del Sud, si è giunti a un accordo sulle modalità di ripartizione dei fondi, un accordo che è stato difficile da raggiungere. A causa della revisione dei criteri da parte del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la ripartizione dei fondi infatti le regioni del sud avrebbero perso circa lo 0,5% delle risorse. Con il decreto legge n. 89 del 22 giugno 2021, riguardante misure urgenti in materia di agricoltura, è stato creato un fondo temporaneo a sostegno delle Regioni penalizzate pari a 92 milioni e 700mila euro. Poco più di 40 milioni del fondo compensativo sono destinate proprio alla regione Campania che con i nuovi criteri avrebbe perso l’1,14% delle risorse rispetto a quelle ricevute nel periodo 2014-20 passando dall’11,79% della dotazione complessiva nazionale al 10,65%.
Per i Programmi di Sviluppo Rurale la dotazione finanziaria inizialmente destinata alla Regione Campania per il periodo 2014-2020 era di 1,8 miliardi di euro di cui 1,1 miliardi di investimento del Feasr e 700 milioni di fondi statali e regionali. Alle risorse iniziali, grazie alla proroga fino al 2022, si aggiungono 601,5 milioni di euro da destinare a progetti da finanziare per il biennio 2021-2022.
A dicembre 2020 era stato impegnato il 98% delle risorse, circa 1,62 miliardi della dotazione totale del Programma di Sviluppo.
Per il Psr Campania 2014-2020 risulta attualmente aperto un solo bando relativo alla misura 2 “Sostegno alla formazione dei consulenti” con scadenza l’8 novembre 2021.
Il bando ha lo scopo di selezionare gli operatori economici a cui affidare programmi di attività formative rivolte ai consulenti degli staff tecnici degli organismi di consulenza che operano nell’ambito della sottomisura 2.1.1 “Servizi di consulenza aziendale”.
Inoltre la Regione Campania con i decreti 196 e 197 del 2021 ha prorogato rispettivamente al 30 settembre 2021 il termine ultimo per la conclusione delle operazioni stabilite dalle Dica (Decisioni Individuali di Concessione all’Aiuto) per la misura 4.4.2 “Creazione e/o rispristino e/o ampliamento di infrastrutture verdi e di elementi del paesaggio agrario” e al 10 settembre quello per la conclusione degli interventi previsti dalla misura 4.2.1 “Trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli nelle aziende agroindustriali. Una proroga dovuta ai rallentamenti delle attività a causa della pandemia da Covid-19 che non hanno permesso ai beneficiari delle misure di concludere le operazioni entro i termini previsti nelle Dica.
Per lo stesso motivo, la Regione ha disposto un’ulteriore proroga per gli interventi previsti per la sottomisura 16.5.1 “Azioni congiunte per la mitigazione dei cambiamenti climatici”: il termine è stato spostato al 31 ottobre 2021 per i beneficiari che hanno già usufruito di precedenti proroghe e al 28 febbraio 2022 per chi non ha potuto avvalersi di alcuna proroga.