Nella città dal “traffico tentacolare” per usare una vecchia citazione filmica, esiste anche il più esteso servizio pubblico di car sharing elettrico del Mezzogiorno di Italia. Con la consegna di 24 Renault Zoe elettriche, infatti, il Comune di Palermo si pone all’avanguardia per il servizio reso ai suoi cittadini.

Si tratta del primo stralcio del progetto Demetra finanziato (al 70%) con 4,7 milioni dal ministero dell’ambiente che porterà Palermo a disporre, entro la fine dell’anno, anche del servizio di bike sharing con 400 biciclette (e 20 mezzi a pedalata assistita e 10 scooter elettrici) che saranno a disposizione dei 2300 abbonati al servizio di mobilità gestito dall’Amat, la società partecipata al 100% dal comune di Palermo.

Si tratta di una collaborazione tra pubblico e privata, messa in atto dal comune di Palermo con le stazioni di ricarica delle auto elettriche (16 in tutto) che sono state fornite dall’Enel mentre Es Mobility, società del gruppo Renault, gestisce il noleggio delle batterie mentre Soigea cura i lavori di installazione e manutenzione delle stazioni di ricarica.

Il servizio car sharing del comune di Palermo appartiene al circuito Ics presente anche in altre città di Italia ed è partito nel 2009 con 46 vetture a metano distribuite su 40 stazioni di parcheggio. Oggi le vetture (tradizionali e a metano) sono 102 a cui si aggiungono i 24 veicoli elettrici appena entrati in servizio. I parcheggi a disposizione degli utenti sono 80.