• A Napoli c’è stato un trapianto di cuore su una bambina di 11 anni.
• La piccola aveva sviluppato una grave forma di miocardiopatia dilatativa.
• L’intervento chirurgico è andato a buon fine.

A Napoli, all’ospedale Monaldi, è stato eseguito un trapianto di cuore su una piccola paziente di 11 mesi. L’intervento è stato effettuato presso l’Unità operativa complessa di Cardiochirurgia pediatrica, diretta dal dottore Guido Oppido, che ha eseguito la procedura chirurgica.

Come spiegato dall’ospedale, la piccola aveva sviluppato una grave forma di miocardiopatia dilatativa insorta probabilmente a seguito di una infezione da Covid-19, contratta nello scorso mese di febbraio, che ne aveva reso necessario prima il ricovero e, nel mese di marzo, a soli 5 mesi di vita, per il perdurare della grave insufficienza cardiaca, l’impianto di un Berlin Heart, un cuore artificiale che funge da pompa esterna al corpo e che riceve sangue attraverso una cannula inserita nel ventricolo sinistro immettendolo nella circolazione sanguigna.

Il dispositivo di assistenza meccanica del circolo ha consentito la sopravvivenza della bimba in attesa del trapianto, che è avvenuto grazie a una provvidenziale donazione. L’intervento chirurgico di trapianto è andato a buon fine e ha avuto un decorso operatorio e post operatorio regolare.

La bambina, infatti, è stata trasferita in reparto di degenza ordinaria e, a breve, sarà possibile dimetterla per consentire il suo rientro a casa.