Nuova occasione di lavoro nell’ambito del Pnrr. Sono stati pubblicati all’interno del portale del reclutamento inPA i primi 30 bandi per la selezione di 1000 professionisti ed esperti, da inserire all’interno delle Pubbliche Amministrazioni regionali e territoriali, per realizzare gli interventi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Gli incarichi di collaborazione della durata di 3 anni riguarderanno diversi profili tecnici (informatici, ingegneri, geometri, architetti, chimici, esperti giuridici, digitali e gestionali, biologi, fisici, statistici, agronomi e geologi) da inserire in diverse amministrazioni territoriali in Italia, in base allo specifico bando di riferimento.
I vincitori potranno mettersi al lavoro per i progetti del Pnrr: supporteranno le amministrazioni del territorio italiano (uffici regionali, amministrazioni comunali e provinciali) nella gestione delle procedure più critiche, relative al settore ambiente, rifiuti, energie rinnovabili, edilizia e urbanistica, appalti e infrastrutture digitali.
Per consultare tutti i dettagli relativi a ciascun avviso sarà necessario accedere e registrarsi al portale del reclutamento inPA, dedicato ai professionisti che desiderano lavorare nella Pubblica Amministrazione, e inviare la propria candidatura dopo aver compilato la sezione curriculum entro il 6 dicembre.
Sarà possibile aderire a più ambiti territoriali, ma non sarà consentito di rivestire più di un incarico per volta.
In particolare, saranno ricercate le seguenti figure:
Sede di lavoro: Cagliari, Milano, Trieste, Venezia, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Sardegna, Veneto.
Sede di lavoro: Ancona, Bari, Cagliari, Campobasso, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Potenza, Reggio Calabria, Roma, Torino, Trento, Trieste, Venezia, Basilicata, Calabria, Campania, Friuli Venezia-Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto.
Sede di lavoro: Aosta, Cagliari, Catanzaro, Firenze, Genova, Milano, Palermo, Roma, Torino, Trento, Trieste, Calabria, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle d’Aosta.
Sede di lavoro: Ancona, Aosta, Bari, Catanzaro, Milano, Napoli, Potenza, Torino, Trento, Trieste, Basilicata, Calabria, Campania, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Valle d’Aosta.
Sede di lavoro: Milano, Roma, Venezia, Lazio, Lombardia, Veneto.
Sede di lavoro: Milano, Lombardia.
Sede di lavoro: Ancona, Aosta, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Trento, Trieste, Venezia, Campania, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto.
Sede di lavoro: Ancona, Aosta, Bari, Bolzano, Cagliari, Catanzaro, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Potenza, Roma, Torino, Venezia, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto.
Sede di lavoro: Cagliari, Milano, Roma, Trieste, Venezia, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Sardegna, Veneto.
Sede di lavoro: Bari, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Potenza, Reggio Calabria, Roma, Torino, Venezia, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Umbria, Veneto.
Sede di lavoro: Ancona, Aosta, Bari, Bolzano, Cagliari, Campobasso, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Potenza, Reggio Calabria, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Basilicata, Calabria, Campania, Friuli- Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto.
Sede di lavoro: Firenze, Venezia, Toscana, Veneto.
Sede di lavoro: Campobasso, Milano, Napoli, Perugia, Potenza, Trento, Trieste, Venezia, Basilicata, Campania, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Molise, Umbria, Veneto.
Sede di lavoro: Ancona, Bari, Bolzano, Cagliari, Campobasso, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Potenza, Reggio Calabria, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto.
Sede di lavoro: Palermo, Potenza, Torino, Venezia, Basilicata, Piemonte, Sicilia, Veneto.
Sede di lavoro: Ancona, Aosta, Bari, Bologna, Bolzano, Cagliari, Campobasso, Firenze, Milano, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Torino, Trento, Trieste, Venezia, Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli- Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto.
Sede di lavoro: Aosta, Bari, Milano, Lombardia, Puglia, Valle d’Aosta.
Sede di lavoro: Bologna, Pescara, Abruzzo, Emilia-Romagna.
Sede di lavoro: Bologna, Perugia, Pescara, Abruzzo, Emilia-Romagna, Umbria.
Sede di lavoro: Bolzano, Cagliari, Genova, Napoli, Roma, Campania, Lazio, Liguria, Sardegna
Sede di lavoro: Bologna, Cagliari, Palermo, Pescara, Abruzzo, Emilia-Romagna, Sardegna, Sicilia.
Sede di lavoro: Ancona, Aosta, Bologna, Cagliari, Genova, Milano, Palermo, Pescara, Reggio Calabria, Roma, Torino, Trento, Trieste, Venezia, Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Valle d’Aosta, Veneto.
Sede di lavoro: Bologna, Pescara, Abruzzo, Emilia-Romagna.
Sede di lavoro: Bologna, Bolzano, Cagliari, Perugia, Pescara, Abruzzo, Emilia-Romagna, Sardegna, Umbria.
Sede di lavoro: Ancona, Aosta, Bologna, Bolzano, Campobasso, Firenze, Genova, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Potenza, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto.
Sede di lavoro: Bari, Cagliari, Genova, Palermo, Potenza, Roma, Torino, Basilicata, Lazio, Liguria, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia.
Sede di lavoro: Bari, Cagliari, Campobasso, Napoli, Palermo, Perugia, Potenza, Roma, Torino, Basilicata, Campania, Lazio, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria.
Sede di lavoro: Firenze, Palermo, Sicilia, Toscana.
Sede di lavoro: Ancona, Aosta, Bari, Cagliari, Campobasso, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Potenza, Reggio Calabria, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Basilicata, Calabria, Campania, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto.
Sede di lavoro: Bari, Cagliari, Campobasso, Genova, Milano, Palermo, Roma, Torino, Venezia, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Veneto.
Gli esperti saranno selezionati tramite la valutazione dei titoli e il colloquio. Dopo essersi registrati al portale inPA e aver inviato la propria candidatura, verranno pubblicati degli elenchi digitali dei professionisti ed esperti che avranno aderito ai bandi, in possesso dei necessari requisiti.
Sulla base di questi elenchi verrà chiamato a sostenere un colloquio selettivo un numero di candidati pari ad almeno quattro volte il numero di figure richieste e tale da garantire la parità di genere.
Gli incarichi di collaborazione verranno assegnati entro il mese di dicembre 2021.
Sarà possibile inviare la propria candidatura entro le ore 14.00 del 6 dicembre 2021 esclusivamente per via telematica tramite la sezione “Concorsi” del portale inPA.
Per registrarsi sarà necessario essere in possesso di SPID o CIE (Carta d’Identità elettronica) o Carta nazionale dei servizi (CNS).
“La task force dei 1.000, prevista dal Pnrr e disciplinata nel decreto legge n. 80/2021, avrà il compito di sostenere le amministrazioni territoriali nelle attività di semplificazione, nel recupero dell’arretrato e nel miglioramento dei tempi effettivi di conclusione delle procedure – ha sottolineato il ministro Renato Brunetta. Le Regioni hanno già inviato i fabbisogni al Dipartimento della Funzione pubblica, che provvederà ora a fornire loro un coerente elenco di professionisti ed esperti, selezionati attraverso inPA in base al curriculum e alla zona di attività, per facilitare le procedure comparative per l’attribuzione degli incarichi. Ingegneri, architetti, biologi, chimici, fisici, esperti giuridici, digitali e gestionali, informatici, statistici, agronomi, geologi, geometri: sono tra coloro che formeranno le squadre di ‘pronto intervento Pnrr’ per eliminare i colli di bottiglia sui territori, supportare le amministrazioni locali nella gestione delle procedure complesse, dagli appalti alle autorizzazioni ambientali, e accelerare l’attuazione dei progetti e degli investimenti”.
E mentre partono i primi bandi PNRR prende il via anche la campagna di comunicazione “Una nuova Pubblica amministrazione per una nuova Italia” volta a far conoscere il nuovo portale del reclutamento inPA.
Lo spot è stato realizzato in collaborazione con il Dipartimento dell’informazione e dell’editoria e diffuso sulle reti Rai e sui canali del Dipartimento della Funzione pubblica.