Nuovo concorso all’Ufficio del processo in arrivo nel 2022: mentre si attende ancora l’immissione dei primi vincitori del concorso per addetti all’ufficio del processo, il Ministero della Giustizia si appresta a reclutare 5.410 risorse tecniche e amministrative, diplomate e laureate, da inserire nell’ambito delle attività previste dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
Si tratta di una procedura concorsuale straordinaria, che sarà indetta dalla Commissione interministeriale Ripam, in base a quanto previsto dal Decreto Ministeriale 16 dicembre 2021, relativo alle modalità di reclutamento a tempo determinato nell’amministrazione giudiziaria di 5410 unità di personale appartenente ai profili professionali previsti dall’art. 13 DL 9 giugno 2021, n. 90, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2021, n. 113 (recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza -PNRR e per l’efficienza della giustizia”).
I neoassunti saranno ripartiti tra i vari uffici giudiziari dislocati in tutta Italia e impiegati a tempo determinato per un periodo non superiore ai 36 mesi per la gestione degli interventi legati al PNRR.
Anche in questo caso, come nel precedente concorso, l’obiettivo sarà quello di irrobustire la macchina giudiziaria italiana e migliorare l’efficienza organizzativa dell’intero apparato con l’immissione nuove professionalità.
Concorso Ufficio del processo 2022: i posti a bando
I posti a disposizione saranno così distribuiti:
- 3.000 operatori data entry diplomati;
- 750 tecnici in possesso di diploma a indirizzo tecnico, economico o edilizio (tecnico IT junior, tecnico di contabilità junior, tecnico di edilizia junior);
- 1.660 laureati nei settori economici, informatici, dell’edilizia, ingegneria, giurisprudenza, psicologia del lavoro e delle organizzazioni e della statistica (tecnico IT senior, tecnico di contabilità senior, tecnico di edilizia senior, tecnico statistico, tecnico di amministrazione, analista di organizzazione).
Concorso Ufficio del processo 2022: la selezione
L’iter selettivo si articolerà su base distrettuale e il candidato sarà chiamato ad esprimere la propria preferenza, scegliendo il distretto di corte di appello dove andrà a lavorare nel caso in cui risulti tra i vincitori.
La procedura selettiva prevederà:
- una prova scritta: un test a risposta multipla su argomenti diversi, distinti in base allo specifico profilo;
- la valutazione dei titoli.
Come candidarsi
Una volta pubblicato il bando in Gazzetta Ufficiale le istanze di partecipazione al concorso straordinario potranno essere trasmesse, con apposite credenziali SPID, tramite il portale Step-One 2019.
Per candidarsi sarà necessario possedere un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) nominativo e aver effettuato il pagamento della quota di partecipazione pari 10 euro.
Per maggiori dettagli bisognerà attendere la pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale. Nel frattempo è possibile consultare il decreto del ministero della Giustizia del 16 dicembre 2021.
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