Inizia la fase 2 di Garanzia Giovani anche in Sicilia con i corsi rivolti agli under 35. Oltre i cosiddetti NEET, ovvero i giovani tra i 16 e i 29 anni disoccupati e non impegnati in attività di formazione, nei corsi saranno inclusi anche gli under 35 disoccupati non NEET. Anche per loro una vasta offerta di corsi e tirocini retribuiti. Tra le novità un supporto all’autoimprenditorialità giovanile.
Particolarità della Sicilia: l’inclusione anche delle persone tra i 29 e i 35 anni all’interno del programma amplierà il bacino di possibile utenza dei fondi di supporto al lavoro giovanile. Si tratterà di percorsi di tirocinio all’interno di aziende che operano a livello economico e social sul territorio.
Gli stage dureranno 6 mesi (ovvero 180 giorni solari) e saranno retribuiti mensilmente con 300 euro (500 per le persone disabili). Settimanalmente consistono in un minimo di 24 e un massimo di 30 ore di lavoro, e sono compatibili con le condizioni di smart working e lavoro agile.
Ma non solo lavoro. Tra le offerte finanziate da Garanzia Giovani vi sono inoltre una serie di corsi, anch’essi dedicati sia a NEET che non NEET. E non solo i più “tradizionali”, come quelli di inglese e di informatica, ma anche percorsi formativi per supportare l’autoimprenditorialità innovativa.
I corsi per l’inserimento lavorativo servono per fornire un servizio di consulenza ai giovani che stanno muovendo i primi passi nella loro carriera. Sono altamente personalizzati a seconda delle necessità di ciascun profilo, e a seconda del livello di profilazione è fornito un diverso livello di assistenza (che può durare dalle 4 alle 8 ore). Consistono nella ricostruzione della formazione di ciascun ragazzo e la costruzione di un curriculum ed esempi di presentazione efficace delle sue potenzialità.
L’indice di profilazione qualitativa è un valore tra 1 e 5 che indica il livello di difficoltà nella ricerca di un’occupazione a seconda della persona. Esso viene attribuito dall’operatore di un centro per l’impiego (come nel caso dei corsi forniti da Arché) dopo un colloquio di orientamento.
Le aziende che hanno appena assunto un giovane possono affidarsi ad alcuni dei centri che usufruiscono dei fondi Garanzia Giovani per fornire servizi per il lavoro. Oltre ad usufruire gratuitamente di tirocinanti (pagati attraverso il fondo), possono infatti decidere di formare i propri neoassunti per svolgere le mansioni richieste. Si tratta quindi di corsi molto specifici, e che dureranno fino ad un massimo di 100 ore. Di queste il lavoratore dovrà impegnarsi a seguire almeno il 70%.
In un contesto in cui le startup, per quanto rappresentino un rischio imprenditoriale non indifferente, sono in costante crescita, diventa allora fondamentale fornire guida agli startupper del futuro. Per questo motivo tra i programmi previsti dal fondo Garanzia Giovani in Sicilia ci sono anche delle attività formative dedicate all’autoimpiego.
Questa tipologia di corso seguirà una struttura a moduli, con 60 ore per partecipante. I momenti di formazione potranno essere personalizzati oppure di gruppo, chiaramente a seconda delle tematiche che vanno toccate. Le sezioni sono 4, e si dividono in:
Le restanti attività formative sono più “tradizionali”, e consistono in dei corsi con come obiettivo finale quello di acquisire certificati di lingua inglese e di competenza informatica. Nello specifico per l’inglese si tratta di percorsi online di 200 ore per ricevere attestazioni di livello B1, B2, C1, C2. Per quanto riguarda il digitale, invece, sarà possibile usufruire di formazione di 200 ore per ricevere attestato ECDL e ICDL.
I NEET sono le persone “Not in Educaton, Employment or Training”. In italiano vengono definiti anche “né-né”, e le loro caratteristiche per la partecipazione al bando sono:
Le persone non NEET, invece, secondo quanto ammesso dal regolamento regionali devono rispecchiare le seguenti caratteristiche: