• Giovani, formazione e inserimento lavorativo: le priorità annunciate dall’Assessore Filippelli
• In cantiere 230 corsi con formula “formazione-lavoro” totalmente a carico della Regione
• Il 30% di ogni percorso formativo sarà svolto in aziende innovative del territorio

Torna il programma Garanzia Giovani Formazione con una dote di ben 14 milioni di euro da destinare ai giovani campani. In base al decreto n. 389 del 14 luglio (in pubblicazione sul BURC della Regione Campania) i fondi regionali appena sbloccati serviranno a realizzare circa 230 percorsi formativi con formula “formazione-lavoro”, destinati a 3500 giovani.

Obiettivo: ridurre il gap di competenze

Si è deciso di ampliare al massimo la capacità di finanziamento per poter accogliere il maggior numero di proposte e offrire ai destinatari l’opportunità di vivere un’esperienza formativa a tutto tondo, capace di coniugare la teoria alla pratica, attraverso periodi di apprendimento sul campo in diverse aziende locali.

Dopo i mesi difficili appena trascorsi a causa della pandemia, la Regione prova, dunque, a puntare sui giovani e sul know-how di qualità. L’obiettivo è stare al passo con un mercato del lavoro in continua evoluzione, formando figure professionali qualificate e competitive e investendo in innovazione e digital skills.

Per ridurre il gap di competenze non ci si può accontentare soltanto di una formazione scolastica e universitaria. Bisogna conoscere a fondo il mercato del lavoro, seguirne i trend e puntare su una formazione specialistica e continuativa nel tempo in linea con le richieste delle aziende.

Filippelli: “Garanzia Giovani misura centrale”

In merito al tanto atteso Programma Garanzia Giovani l’Assessore alla Formazione Filippelli ha così dichiarato: “Ho assunto questo incarico nella piena consapevolezza delle difficoltà del ruolo e del tema affidatimi, ma con la determinazione di sbloccare anzitutto quanto rimasto indietro a causa della pandemia, oltre che affrontare la ripresa. A tal fine stiamo preparando la nuova programmazione per essere pronti appena arriveranno le risorse” – e poi ha aggiunto – “questa di garanzia giovani è una misura centrale perché coniuga tutte le mie priorità: i giovani, la formazione di figure professionali richieste dal mercato e l’inserimento al lavoro. infatti, almeno il 30 % di ogni percorso è svolto nelle aziende del nostro territorio e, non secondario, queste sono scelte con attenzione particolare all’innovazione tecnologica e digitale”.