La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha indetto un nuovo concorso Ripam 2022 per il reclutamento di 1956 unità di personale non dirigenziale a tempo determinato (18 mesi) e parziale (18 ore settimanali) da inserire presso il Ministero della Cultura, il Ministero della Giustizia e il Ministero dell’Istruzione.
Il bando, rivolto sia a laureati che diplomati, è reperibile all’interno della Gazzetta Ufficiale n. 28 dell’8 aprile 2022 (sezione concorsi ed esami) e sarà possibile candidarsi entro il 9 maggio.
Concorso Ripam 2022: posti disponibili
I posti messi a bando saranno così ripartiti:
Ministero della cultura
- 271 unità in terza area funzionale, fascia retributiva F1 (1 funzionario amministrativo, 73 funzionari archeologi, 96 funzionari architetti, 1 funzionario archivista, 16 funzionari bibliotecari, 6 funzionari geologi, 24 funzionari ingegneri, 1 funzionario storico dell’arte, 53 funzionari tecnologi);
- 84 unità in seconda area funzionale, fascia retributiva F2 (46 assistenti amministrativo gestionali, 18 assistenti tecnici, 20 assistenti alla fruizione, accoglienza e vigilanza);
- 208 unità in seconda area funzionale, fascia retributiva F1 (17 operatori amministrativo-gestionali, 38 operatori tecnici, 153 operatori alla fruizione, accoglienza e vigilanza);
Ministero della Giustizia
- 1000 unità di operatore giudiziario (seconda area funzionale, fascia retributiva F1) nel Ministero della Giustizia;
Ministero dell’istruzione
- 393 unità di collaboratore scolastico di categoria A -1.
I requisiti generali
Per partecipare al concorso Ripam 2022 i candidati dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere o essere stati tirocinanti nell’ambito dei percorsi di formazione e lavoro presso le sedi del Ministero della cultura, del Ministero della giustizia e del Ministero dell’istruzione nelle Regioni previste dall’art. 50-ter del d.l. 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106;
- cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di altro Stato membro dell’Unione europea o altre categorie indicate sul bando;
- avere un’età non inferiore ai diciotto anni;
- idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni cui la selezione si riferisce. Tale requisito sarà accertato prima dell’assunzione all’impiego;
- godimento dei diritti civili e politici;
- inclusione nell’elettorato politico attivo;
- non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, né essere stati dichiarati decaduti o licenziati da un impiego statale;
- non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici;
- per i candidati di sesso maschile, posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva secondo la vigente normativa italiana;
- per i posti da assegnare al Ministero della giustizia: possesso della condotta incensurabile ai sensi dell’art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
Il 30% dei posti sarà riservato ai volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma, ai volontari in servizio permanente, nonché agli ufficiali di complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta, ove in possesso dei requisiti previsti dal bando;
Si applicheranno inoltre le eventuali riserve di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68.
I requisiti specifici
In base al profilo di proprio interesse i candidati dovranno essere in possesso dei seguenti titoli di studio:
- funzionario area III, fascia retributiva F1: laurea, diploma di laurea, laurea specialistica, laurea magistrale;
- assistente area II, fascia retributiva F2:diploma di istruzione secondaria di II grado conseguito presso un istituto statale, paritario o legalmente riconosciuto;
- operatore area II, fascia retributiva F1: assolvimento dell’obbligo scolastico o diploma di istruzione secondaria di I grado;
- collaboratore scolastico ATA di categoria A1: diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale, diploma di maestro d’arte, diploma di scuola magistrale per l’infanzia, qualsiasi diploma di maturità, attestati e/o diplomi di qualifica professionale, entrambi di durata triennale, rilasciati o riconosciuti dalle Regioni.
Le selezioni
Per i profili di area funzionale III, fascia retributiva F1, e di area funzionale II, fascia retributiva F2 sarà prevista una prova selettiva scritta digitale distinta in base ai relativi codici e le graduatorie saranno stilate in base al punteggio ottenuto nei test scritti e a una valutazione dei titoli di preferenza e precedenza.
Per i posti di area funzionale II, fascia retributiva F1, e di categoria A1 ci sarà un colloquio di idoneità e una valutazione dei titoli di preferenza e precedenza.
Concorso Ripam 2022: come candidarsi
Per partecipare al concorso Ripam 2022 Esclusivamente per via telematica, tramite la piattaforma Step One entro le ore 14:00 del 9 maggio 2022.
Per la partecipazione al concorso i candidati dovranno essere in possesso di SPID e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) e sarà necessario il versamento di un contributo di partecipazione pari a 10 euro.
Per maggiori dettagli consulta il bando o il sito Formez.