Tutto pronto per il nuovo bando di concorso Ripam 2022 nei beni culturali che aprirà le porte del Ministero della Cultura (MIC) a 1923 figure.
Una grande opportunità per chi è alla ricerca di un lavoro stabile nel pubblico impiego, con mansioni legate alla promozione e della tutela delle bellezze artistiche e architettoniche del nostro Paese.
Con i nuovi ingressi si cercherà di sopperire alle carenze in organico dovute all’elevato turn over del personale e migliorare la capacità organizzativa degli uffici ministeriali.
Il bando interesserà sia laureati che diplomati e in particolare profili amministrativo-gestionali e informatici, che saranno assunti presso il Ministero della Cultura a tempo indeterminato (inquadrati nelle fasce F1 ed F2), con stipendi che toccheranno anche i 1800 euro al mese.
Per poter partecipare sarà necessario il possesso dei seguenti requisiti:
Anche questo bando come i precedenti avvisi sarà gestito dal Formez e seguirà le nuove regole fast track per concorsi pubblici rapidi, digitali e semplificati.
La selezione come negli altri bandi Ripam si articolerà in una valutazione dei titoli e in una prova scritta digitale con quiz a risposta multipla sugli argomenti specificati nel bando.
La domanda di ammissione dovrà essere presentata esclusivamente per via telematica, compilando l’apposito modulo elettronico sul sistema “Step-One 2019”, al quale si potrà accedere con apposite credenziali SPID (Sistema pubblico di identità digitale) secondo le modalità indicate nel bando.
Per la partecipazione al concorso dovrà essere effettuato il versamento di un contributo di partecipazione pari a 10 euro, in base alle istruzioni fornite dal sistema e sarà necessario il possesso di un indirizzo PEC nominativo.
Per maggiori dettagli bisognerà attendere la pubblicazione definitiva del bando in Gazzetta Ufficiale.