Terrarancia – l’evento che racconta storia, tradizioni e tipicità di Vico del Gargano, il paese dell’amore – sarà presentato alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano, in programma a Fieramilanocity, appuntamento che raccoglie gli operatori turistici di tutto il mondo, un numeroso pubblico di visitatori, appassionati di viaggi, televisioni e stampa.
Lunedì 12 febbraio alle ore 15.00 nello Stand di PugliaPromozione – Regione Puglia a parlare della prima edizione di Terrarancia – la manifestazione che ruota intorno all’amore per il ‘bello’ e il ‘buono’ promuovendo turismo, enogastronomia e cultura – saranno il sindaco di Vico del Gargano Michele Sementino, il segretario generale di Symbola Fabio Renzi, le organizzatrici dell’evento Ester Fracasso e Maria Pia Liguori.
“Con Terrarancia vogliamo destagionalizzare il turismo a Vico del Gargano e valorizzare la nostra cittadina fortemente legata a San Valentino – racconta il sindaco – e credo che questo evento possa far scoprire quanto di vero e autentico c’è a Vico”.
La cittadina garganica – che si è piazzata al sesto posto nella classifica delle località della Capitanata col maggior numero di presenze turistiche – ha l’ambizione di diventare meta turistica anche durante la stagione invernale. Dal 16 al 18 febbraio Vico del Gargano, già contraddistinta dalla bandiera arancione – è uno dei Borghi più Belli d’Italia – si vestirà a festa per celebrare San Valentino, patrono della città da 400 anni, da quando nel 1618 i vichesi lo sostituirono a San Norberto. Da allora il Santo protegge non solo gli innamorati ma soprattutto gli agrumi.
E saranno gli ornamenti originali a base di agrumi a decorare la Chiesa Matrice, il centro storico di origine medievale, le vecchie case “a pujedd” (a schiera con scala esterna), archi, portoni e vicoli, a partire dal “Vicolo del Bacio”, stretta e pittoresca stradina simbolo del paese dell’amore, incantando i visitatori.
A colorare Vico saranno anche i prodotti tipici in mostra nel villaggio enogastronomico allestito nelle strade e nei palazzi della cittadina garganica. Non mancheranno manufatti artigianali, simbolo delle forti tradizioni presenti in paese, legate in particolare alla tessitura e alla lavorazione del legno. Ci saranno momenti culturali, mostre e laboratori del gusto, rivolti sia ai grandi che ai piccoli, che ruoteranno intorno all’arancia.