Il Vesuvio tra le mete preferite a Pasqua dai turisti nonostante il tempo incerto: per l’intera giornata di Pasqua sono stati 4.388 gli accessi al Gran Cono, la vetta dalla quale si ammira il Golfo di Napoli, le isole di Ischia e Capri e il panorama dei comuni vesuviani.
”Sono molto soddisfatto di questi risultati – ha commentato il presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Agostino Casillo -, vuol dire che il lavoro di promozione e valorizzazione che come Ente Parco stiamo svolgendo sta dando i suoi frutti”.
Ma non solo Vesuvio. ”Oltre ai numeri del Gran Cono sentiero numero 5 che è la nostra punta di diamante – ha spiegato Casillo – a breve avremo i dati dei flussi turistici anche su tutti gli altri sentieri e i punti di interesse del Parco”.
Affluenza da record anche nei siti archeologici vesuviani: a Pompei a Pasqua – secondo quanto comunicato dalla Soprintendenza – sono stati superati i 18mila accessi e al Parco archeologico di Ercolano sono stati sfiorati i 2.400.