San Carlo in festa per la lezione – concerto di Uto Ughi: teatro pieno di giovani e famiglie ma non solo ad applaudire il maestro in un programma che ha compreso il Preludio e Allegro nello stile di Pugnani di Kreisler, La Primavera di Beethoven, e la Fantasia sulla Carmen di Bizet. Al termine della esibizione rose bianche sul palco e richiesta di bis che Ughi ha accolto con entusiasmo chiedendo al pubblico che ha suggerito a gran voce di eseguire La Campanella di Paganini.
Interprete tra i più amati e riconosciuti a livello internazionale, erede della tradizione che ha visto nascere e fiorire in Italia le prime grandi scuole violinistiche, Uto Ughi è tornato al Massimo napoletano per una trionfale serata evento con una fortunata formula che alterna l’esecuzione di brani a spiegazioni e dialogo con un pubblico. Nella mattinata Ughi aveva incontrato al San Carlo il maestro Nicola Luisotti impegnato nelle prove dell’Otello. Ad accompagnare il violinista, salutato al termine della serata con una standing ovation, al pianoforte c’era il toscano Alessandro Specchi.
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