Tra le 100 giovani università migliori del mondo c’è l’Università della Calabria.
Lo sostiene la classifica 2017 del Times Higher Educational, nella sezione dedicata alle università che hanno meno di 50 anni.
Nel dettaglio, l’Ateneo calabro – che si trova sulle colline di Arcavacata, frazione del comune di Rende, nell’area urbana di Cosenza – si è classificato 51° e 3° tra gli italiani, dopo la Scuola superiore Sant’Anna e l’Università di Bolzano.
Il Rettore dell’UNICAL, Gino Mirocle Crisci, ha spiegato che “per poter essere presi in considerazione dagli analisti del Times Higher Education, dovevano rispondere a severi requisiti di ingresso. La presenza della nostra università è frutto anche della capacità di produrre ricerca di elevato impatto a livello internazionale; erano richieste, infatti, mille pubblicazioni distribuite nell’arco temporale di cinque anni, su riviste scientifiche rilevanti. Premiato anche il nostro sforzo per attrarre studenti internazionali, che sempre più numerosi scelgono di studiare ad Arcavacata di Rende. Il ranking usato è basato sugli stessi indicatori della classifica generale (qui l’Unical è stabile al 351° posto) come qualità della didattica e della ricerca, pubblicazioni e citazioni sulle più prestigiose riviste internazionali, internazionalizzazione, trasferimento tecnologico e rapporti con le industrie. Questo risultato, ovviamente, ci rende orgogliosi del lavoro svolto nel nostro ateneo e sempre piu’ motivati a fare meglio, nonostante le tante difficolta’, soprattutto di carattere economico, nelle quali ci dibattiamo da tempo”.