Rocco Papaleo torna, in Puglia, con “Una piccola impresa meridionale“, un “esperimento di teatro-canzone, come un diario da sfogliare a caso, che raccoglie pensieri di giorni differenti”.
“Brevi annotazioni, rime lasciate a metà, parole che cercavano una musica, storielle divertenti o che tali mi appaiono nel rileggerle ora”. Così l’eclettico attore lucano descrive lo spettacolo che dal 2011 porta in giro per tutta Italia, e che andrà in scena nei teatri pugliesi, fino al 9 febbraio.
“Non è che un diario racchiuda una vita, ma di certo, dentro – spiega – trovi cose che ti appartengono, e nel mio caso l’azzardo che su alcune di quelle pagine valesse la pena di farci orecchiette, per riaprirle ogni sera a chi ha voglia di ascoltare. Fin qui, il senso della piccola impresa“. La questione meridionale per Papaleo è tutta qui: “uno scarto di fuso orario, un jet lag della contemporaneità che spesso intorpidisce le nostre ambizioni. Del corpo sociale, siamo gli arti periferici, dita e unghie. Il cuore pulsante batte altrove, mentre a noi, tutt’al più spetta la manicure. Dunque, un teatro a portata di mano, col desiderio, a ben vedere, solo di stringerne altre“.
Lo spettacolo, scritto dallo stesso Rocco Papaleo insieme a Valter Lupo (che ne firma anche la regia), cuce insieme aneddoti personali e canzoni, gag surreali e racconti poetici, qualche rap “non troppo incalzante” e storie buffe, con Papaleo accompagnato in scena da una band di 4 elementi:Francesco Accardo alla chitarra, Jerry Accardo alle percussioni, Pericle Odierna ai fiati, Guerino Rondolone al contrabbasso, Arturo Valiante al pianoforte. L’appuntamento di oggi 5 febbraio è al Multiplex Teatro Fasano di Taviano (Lecce), seguirà il 6 al Teatro Mercadante di Cerignola (Foggia), il 7 al cinema teatro Verdi di Martina Franca (Taranto), l’8 al teatro Il Ducale di Cavallino (Lecce). Il 9 la tournée pugliese si concluderà al teatro Domenico Modugno di Aradeo (Lecce).