E’ un piatto molto povero ma non per questo poco saporito. Il nostro viaggio attraverso i piatti tipici e le prelibatezze del Mezzogiorno, passa oggi dalla Calabria per parlare della Licurdia.
Fa parte della tradizione culinaria di Cosenza e dintorni. L’ingrediente principale è la cipolla rossa di Tropea (in alternativa la cipolla novella) che lo caratterizza per il suo gusto dolce e intenso al tempo stesso. Ma come tutte le zuppe che si rispettino, protagoniste sono molte altre verdure, come scarola, bietole, asparagi o carote, con tutte le distinzioni del caso, in base alle località in cui viene preparata.
Le verdure sono cotte con acqua e strutto fino a diventare una crema morbida e gustosa. La Licurdia viene servita con pane abbrustolito, peperoncino e pecorino. Vediamo insieme gli ingredienti di base della zuppa (con la sola cipolla) e la preparazione del piatto.
INGREDIENTI (per 4 persone)
1 kg di cipolle rosse di Tropea,
40 g di strutto,
4 cucchiai di pecorino grattugiato,
sale,
1 peperoncino fresco piccante.
8 fette di pane casereccio raffermo.
PREPARAZIONE:
Sbucciate le cipolle, lavatele e affettatele. In un tegame con circa due litri d’acqua, inserite le cipolle, unendo lo strutto e un cucchiaio di sale. Lasciate cuocere a fuoco lento e a tegame coperto per un’ora.
Intanto tostate le fette di pane, strofinatele con il peperoncino e accomodatele nelle scodelle.
Appena le cipolle si saranno ammorbidite e quasi disfatte, versate la zuppa a mestoli nei piatti contenenti le fette di pane.
Insaporite la Licurdia con il pecorino e servitela calda.
Fonti e foto: Ilgiornaledelcibo.it – Agrodolce.it
Lascia un commento