Cinque carrozze, 292 posti a sedere per una lunghezza di oltre 82 metri. Arrivano in Sicilia due ETR425, dei nuovi convogli soprannominati Jazz che rientrano nel programma di investimenti
che Trenitalia ha previsto nel Contratto di Servizio con la Regione siciliana.
I due treni jazz, partiti dallo stabilimento Alstom di Savigliano (Cuneo) e dopo aver valicato lo stretto di Messina, sono stati già trasferiti alla stazione di Palermo. Si tratta di una fornitura molto attesa dal momento che gli ultimi “arrivi” di convogli leggeri risalgono al 2004.
Conclusa la formazione del personale per Giovanni Russo dell’associazione Ferrovie Siciliane l’auspicio è che “gli ETR425 vengano gradualmente impiegati soprattutto a favore dei pendolari che si spostano sulle principali direttrici dell’isola dove maggiore è la richiesta di mobilità, ossia sulla la Messina-Palermo, Messina-Siracusa e Palermo-Agrigento: a nostro avviso infatti sarebbe poco utile il loro utilizzo sulla linea Palermo-Catania dove già oggi i treni Minuetto hanno un numero di posti superiore all’effettiva richiesta”.
Dotati di caratteristiche che li rendono adatti al traffico regionale, aeroportuale e metropolitano, i due treni jazz sono dotati inoltre di due posti per i disabili e 15 strapuntini, presentano illuminazione interna e led e sono provvisti di prese elettriche a 220 V e predisposizione per il wi-fi.
Dal punto di vista meccanico, sono dotati di 4 motori (2 veicoli motore), alimentabili a 3kV o 1,5kV, raggiungono la velocità massima di 160 km/h. Ma non è tutto. Grazie, infatti, a un gancio automatico tipo Scharfenberg possono essere accoppiati rapidamente ad un secondo convoglio. Ora non resta che vederli in azione sui binari.
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