“Seminare la speranza. Coltivare la consapevolezza. Raccogliere il cambiamento”. In questo principio morale dell’ecologista Marco Boschini potrebbe essere racchiusa la visione della nona edizione del progetto di didattica ambientale “Tra i Banchi sull’Alta Murgia” tenutosi lo scorso novembre e promosso dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia e il cui titolo, per questa edizione, è “Madre Natura. Il suolo”.
Dopo il successo dello scorso anno nel quale sono stati coinvolti poco più di 8500 studenti di 38 diversi istituti scolastici di ogni ordine e grado distribuiti tra i 13 Comuni che ricadono nel territorio del Parco, il nuovo percorso formativo è stato presentato, nei giorni scorsi, nella Sala Giunta del Comune di Andria.
Duecento i pacchetti didattici gratuiti disponibili, organizzati per aree tematiche: biodiversità, sviluppo sostenibile, transumanza e architettura rurale, buone pratiche per la riduzione dei rifiuti, biodiversità alimentare, carsismo, archeologia e segni della preistoria. Tra le attività concepite per gli studenti, anche un concorso fotografico.
“L’educazione ambientale – ha riferito il presidente del Parco dell’Alta Murgia, Cesare Veronico – è un tema fondamentale e, poiché riguarda il futuro di tutti, stiamo investendo con un ritorno significativo. Anno dopo anno, infatti, c’è un incremento notevole di studenti coinvolti e di scuole interessate”. Ed effettivamente i numeri sembrerebbero confermare questa tendenza. Quasi 9000 studenti, accompagnati da 300 docenti, conosceranno la ricchezza e la biodiversità del Parco attraverso le “lezioni” impartite da 30 esperti operatori – geologi, naturalisti, archeologici e speleologi – alle quali seguiranno quasi 1000 ore di escursioni.
Sul sito istituzionale del Parco dell’Alta Murgia http://www.parcoaltamurgia.gov.it/, nella sezione “Educazione Ambientale”, è disponibile il programma del progetto e il modulo di iscrizione. È possibile reperire, infine, informazioni sul progetto anche sul blog https://traibanchisullaltamurgiablog.wordpress.com o sulla fan page Facebook “Tra i Banchi sull’Alta Murgia”.
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