Dopo l’amarezza per essere stata esclusa dalla rosa delle città candidate al titolo di Capitale europea della cultura 2019, Taranto ritorna a puntare sull’arte, sulla letteratura, sulla musica, sulla speranza, con la riapertura del Museo Archeologico il 21 dicembre e con la prima edizione della Notte della Vita e del Sacro in programma sabato 14 dicembre nell’Isola vecchia, dalle 18 fino a notte inoltrata in un itinerario di bellezza e di gusto in nove postazioni di rilevanza religiosa, storica e sociale.
Un momento di dibattito e di idee intorno al tema della speranza, fortemente voluto dall’Ass Reg Fabrizio Nardoni e dall’Arcivescovo di Taranto Mons Filippo Santoro, insieme al Comune di Taranto e all’Università degli Studi di Bari.
Dibattiti con grandi nomi della cultura e del giornalismo: Paolo Mieli, Luca Telese, Davide Rondoni, Attilio Romita, presentazioni di libri, luoghi di culto aperti tutta la notte, visite gratuite al Mudi, concerti, degustazioni di vini e prodotti tipici.