L’apertura sarà affidata a Paolo Sorrentino e la chiusura ad Andrea Camilleri intervistato da PIF: sono le ultime novità della quinta edizione del ‘Bif&st’ (Bari international film fest) che è stata presentata nel capoluogo pugliese dove la manifestazione si svolgerà dal 5 al 12 aprile prossimi. All’incontro con i giornalisti – che si tiene dopo quello del 20 marzo a Roma – hanno partecipato, tra gli altri, l’assessore alla cultura della Regione Puglia, Silvia Godelli, e il direttore artistico Felice Laudadio.
Laudadio ha confermato che “ormai da cinque anni, il festival presenta il meglio del cinema italiano e in questi anni il pubblico è salito da 25mila e 70mila spettatori“. “Rispetto allo scorso anno – ha continuato – il numero degli appuntamenti è calato da 402 a 332, ma tra questi vi sarà un contributo, a venti anni dalla morte, a Gian Maria Volontè al quale sono dedicati 75 appuntamenti tra incontri, proiezioni cinematografiche e documenti delle Teche Rai. A proposito dell’omaggio a Volontè, Laudadio ha aggiunto che Francesco Rosi, che doveva essere uno dei protagonisti delle testimonianze di chi lo ha diretto, coordinate da Maria Pia Fusco, non arriverà”. ”A 92 anni – ha detto Laudadio – non se la sente di affrontare il viaggio e nella giornata prevista sarà proposto il video con l’intervista a Rosi realizzata dal critico Marco Spagnoli”.
“La Regione è rimasta l’unico ente pubblico in Puglia a finanziare le manifestazioni culturali” ha detto l’assessore Godelli, e nel ringraziare gli sponsor privati ha aggiunto: “questo è un segno di grande apertura che mi fa pensare che possa esserci un futuro“. E a proposito di futuro ha assicurato che “sono già stati individuati i finanziamenti per l’edizione 2015 del ‘Bif&st’ nonostante il prossimo sarà l’ultimo anno della giunta guidata da Vendola. Le iniziative culturali non possono morire per gli eventuali cambiamenti politici dei governi locali“.
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