”Noi siamo stati per molto tempo giardino d’Europa. E siamo ancora uno straordinario giardino culturale. La cultura è una straordinaria opportunità. E’ una straordinaria opportunità per il Mezzogiorno del nostro Paese. E’ il Mezzogiorno d’Italia un’occasione di rilancio del nostro Paese dal punto di vista produttivo legato alla bellezza che ha”. Lo sottolinea Toni Servillo, rispondendo a domande del pubblico durante un incontro all’Istituto di cultura italiano a Londra, citta’ in cui l’attore protagonista de ‘La grande bellezza‘ viene a portare il grande teatro di Eduardo con ‘Le voci di dentro‘, al Barbican da domani fino a sabato per quattro recite da giorni ‘sold out‘.
”Io so, e di questo sono onorato – afferma Servillo -, di essere preceduto in Inghilterra dal successo del film di Paolo Sorrentino”. E’ però il teatro di Eduardo, la sua forza, che vuole offrire al pubblico inglese, nella consapevolezza di poter mostrare ”una tensione che si sposta con la stessa passione tra cinema e teatro”, attraverso ”una non routine, una ricerca continua nell’uno nell’altro ambito, in modo che non si consideri mai il teatro un’anticamera del cinema”. Il teatro, che in Italia – dice – ”versa in uno stato di notevole difficoltà dal punto di vista della organizzazione e soprattutto per una normativa verso la quale si stava arrivando ad un momento compiuto. Poi l’alternarsi ormai così repentino di un governo rispetto all’altro impedisce che si venga ad una chiarificazione, che si spera l’insediamento adesso di questo governo porti, almeno in parte”.