“Scrivo lettere d’amore su commissione. Spargete la voce, grazie”. Dura la vita da giornalista/scrittrice e così, Micol Graziano, 39enne romana di origini napoletane, si ‘auto-inventa’ un lavoro. Promuovendolo sui social, e non solo, per lei che ha anche un suo personale blog.
Quindici anni di esperienza nel giornalismo alle spalle: “Iniziai in Svizzera e fu un’avventura fantastica; scrivevo, viaggiavo, scattavo foto”. La prima intervista a Lugano a Piero Pelù, in un centro commerciale. Poi, tanti altri. “C’era spazio per i giovani, e allora lo ero davvero, e questo era molto bello. Correggevo bozze e lavoravo duro. Oggi a quasi quarant’anni contatto le redazioni e mi sembra di fare un salto nel vuoto. Non sono l’unica, e lo comprendo, ma a volte basterebbe così poco. Anche un semplice grazie”.
Nell’attesa, però, ha scelto di diventare una ‘ghostwriter’ dell’amore. “Oggi si scrive tanto, anche più di ieri. Ma si è persa l’attenzione verso i contenuti, il suono delle parole, la poesia”. E sarà una lettera ‘ su misura’. “Intervisterò i committenti, per conoscere la loro storia e quella del destinatario”.
Gli interessati possono contattarla attraverso la sua attiva pagina Facebook. E la tariffa è già fissata, 70 euro a lettera. “Non è troppo, è meno di una cena per due”.